Serie D – Il Cassino aspetta la sorpresa Artena, Urbano: “Gara difficile”. Si rivede Carcione
di Simone Tescione
E’ in cerca di conferme il Cassino di mister Corrado Urbano che aspetta la matricola terribile Vis Artena nel secondo turno di campionato.
CASSINO. Dopo l’esordio scoppiettante in quel di Anzio dove Tirelli e soci si sono presi protagonisti di una goleada ai danni della compagine neroniana, i biancazzurri sono chiamati a bissare i tre punti contro la matricola terribile Vis Artena.
I romani già hanno mietuto vittime eccellenti in questo primo scorcio di stagione battendo in Coppa Italia la corazzata Latina al “Francioni”, ripetendosi domenica scorsa in rimonta contro il Racing Aprilia, altra pretendente al salto di categoria.
I biancazzurri di patron Nicandro Rossi devono sfruttare un calendario non impossibile per mettere in cascina punti e convinzione. Lo sa bene mister Corrado Urbano che ha studiato l’undici rossoverde: “L’Artena è una formazione in salute e difficile da affrontare – tiene sulla corda i suoi il tecnico di Piedimonte – ha cambiato molto rispetto all’anno scorso inserendo calciatori di valore categoria, sono convinto che saranno autori di un ottimo campionato. Si tratta di una squadra che pressa alta il portatore di palla e nei recuperi sono molto bravi a ripartire negli spazi. Questo loro gioco li rende pericolosi. Hanno anche dei punti deboli a mio avviso e noi dovremo essere bravi a sfruttarli per vincere la partita”.
Per quanto concerne le disponibilità, mister Urbano può sorridere vedendo la coperta maggiormente lunga rispetto a domenica scorsa. Torna dalla squalifica Mannone, mentre aumenta il minutaggio di Lombardi che questa settimana si è allenato in gruppo. Si rivede anche Carcione dopo i problemi muscolari: per lui è difficile un impiego dal primo minuto ma comunque sarà a disposizione. Sulla via del recupero anche Camara il quale potrebbe essere tra i convocati per la sfida contro l’Anagni.
La formazione sarà grossomodo quella che ha vinto e convinto ad Anzio: nel rispetto del 4-3-3, si rinuncia alla mezza punta, in difesa, centralmente, è ballottaggio tra Nocerino e Mannone al fianco di Brack. Zegarelli dovrebbe essere preferito a Gazzerro a sinistra con Tomassi sull’altro versante a comporre il quartetto davanti a Palombo. In regia largo a Tirelli con Darboe e Ricamato a supporto. In prima linea spazio al trio terribile Marcheggiani, Prisco e Tribelli autori di ben 8 dei 10 gol di quest’avvio di stagione.
