Questura- Sostituto commissario Di Vittorio muore improvvisamente, la lettera dei colleghi

La morte improvvisa del sostituto commissario di Polizia Pierluigi Di Vittorio a bordo della propria bicicletta, ieri mattina, dopo una rovinosa caduta non ha lasciato indifferenti i colleghi. Originario di Isola Liri aveva lavorato al Commissariato di Polizia di Sora ed attualmente era in servizio presso la Questura di Frosinone.

CASSINO. Questo il contenuto del messaggio che i colleghi di lavoro hanno voluto tributare al compianto Di Vittorio.

“Padre, marito, poliziotto, collega ed amante dello sport: questo era il Sostituto Commissario Pierluigi Di Vittorio.Ristorante Pizzeria La Cortiglia - Vallerotonda

Venerdì pomeriggio lavorava sulla dislocazione della forza per la prossima gara interna del Frosinone contro il Palermo; la parete del suo ufficio è tappezzata di gagliardetti delle squadre che si sono avvicendate al vecchio Matusa.

L’amore per lo sport, per il calcio (Inter e Frosinone) aveva investito anche il suo lavoro come membro della “Squadra Stadio”, team nato in seno all’Ufficio di Gabinetto al quale apparteneva, rivestendo l’incarico di Responsabile degli “Affari Generali”.

Inoltre, in qualità di collaboratore del Gruppo di Lavoro per il “Benito Stirpe”, Pierluigi aveva partecipato alle “trasferte” presso il “Mapei Stadium” di Reggio Emilia ed il “Dacia Arena” di Udine, fornendo il suo prezioso contributo per la realizzazione, secondo le vigenti normative, del nuovo impianto sportivo frusinate.

Dietro il microfono della sala GOS, come sempre,  aveva seguito sia la cerimonia di inaugurazione dello Stadio lo scorso 28 settembre che  la prima gara interna ufficiale del Frosinone con la Cremonese.

Prima di arrivare a Frosinone, aveva lavorato anche al Commissariato di Sora, dove, come si ricorderà, aveva coordinato la brillante indagine che aveva portato all’arresto dell’omicida  di Samanta Fava.

La donna  era  scomparsa nel 2012 ed il corpo della 35enne fu ritrovato in seguito alle serrate indagini della Polizia di Stato, murato, in una cantina di Fontechiari, uccisa dall’ex compagno.

La grande famiglia della Polizia di Stato abbraccia quella del nostro poliziotto, che il prossimo 22 ottobre avrebbe compiuto  56 anni…. ma questa mattina il destino ha voluto che la sua “corsa” finisse su quella bicicletta che tanto amava.

Nel corso della giornata il Questore, i Funzionari, la Psicologa della Polizia di Stato ed i colleghi tutti hanno reso visita alla salma presso la camera ardente, allestita ad Isola Liri, e si sono stretti ai familiari del Sostituto Commissario Pierluigi Di Vittorio.

 

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