Consulta del Fabbisogno Sociale, un organo per dare risposte celeri ed efficienti
CASSINO. «Con l’istituzione della Consulta del Fabbisogno Sociale ci siamo posti alcuni importanti obiettivi per riuscire a dare risposte più celeri e più efficienti a tutte le persone che vivono momenti di disagio. Questo organismo fornirà il giusto supporto all’amministrazione comunale ed a tutti coloro che lavorano in questo settore per ottimizzare le risorse investite e conoscere sempre di più il tessuto sociale in un’ottica di welfare generativo e comunitario»- parole e firma dell’assessore alle politiche sociali Benedetto Leone.
«Una consulta che può sicuramente avere un compito fondamentale su criticità ed emergenze-continua- anche alla luce degli ultimi accadimenti che hanno riguardato da vicino la nostra città e relativi all’arrivo venerdì scorso di 40 immigrati che avrebbero dovuto soggiornare all’interno di una struttura non idonea dal punto di vista igienico-sanitario. I provvedimenti emanati dall’amministrazione D’Alessandro, ci tengo a precisare, sono stati fatti nell’interesse esclusivo degli immigrati arrivati in base ad una decisione unilaterale della Prefettura di Frosinone.
Tornando alla consulta, le finalità si concretizzeranno nei seguenti obiettivi: agevolare la creazione di una rete che colleghi operatori di pubblici servizi e del terzo settore, decisori politico amministrativi, Università, associazioni, al fine di sviluppare un lavoro integrato che metta a disposizione una conoscenza condivisa, che tenga conto della complessità della realtà, agevolando una partecipazione diffusa anche dei cittadini. Valorizzare le conoscenze, le esperienza, le prassi realizzate da ciascun soggetto per favorire una maggiore integrazione degli interventi. Elaborare strategie efficaci di partecipazione e collaborazione tra i soggetti operanti nel territorio e decisione in merito alle politiche sociali. Verificare la coerenza dell’offeta dei servizi con i reali bisogni della popolazione. Per il raggiungimento di tali finalità, la Consulta avvia attività di promozione dell’informazione e della partecipazione con l’attivazione di tavoli di confronto e co-progettazione.
All’interno della consulta del Fabbisogno sociale saranno attivatiotto tavoli tematici che riguarderanno: il contrasto alla povertà, i minori, gli anziani, le disabilità, l’emergenza abitativa, le politiche giovanili, l’immigrazione e la violenza di genere».