Cassino In Salute, venerdì primo incontro informativo: sul tavolo le vaccinazioni
CASSINO. Venerdì 16 dicembre, presso l’Aula Pacis ci sarà il primo incontro informativo del progetto “Cassino in Salute”. Il tema saranno le vaccinazioni. Domani alle ore 12, in sala restagno. invece, conferenza stampa di presentazione degli eventi.
«L’obiettivo del Progetto di Educazione Sanitaria – ha dichiarato l’assessore alla Sanità Carmelo Geremia Palombo – promosso dal Comune di Cassino con gli incontri informativi “Cassino in Salute” è quello di sviluppare e razionalizzare gli interventi informativi educativi e di promozione della salute dando massima diffusione alle metodologie validate dalla letteratura scientifica. La scuola ha tra i suoi compiti istituzionali l’educazione alla salute. Per questo abbiamo deciso di coinvolgere gli istituti comprensivi della città».
«Ogni anno scolastico “Cassino in Salute” concerta e realizza con le scuole progetti rivolti a studenti, genitori e insegnanti per coinvolgere e creare un impatto in tutti coloro che partecipano, insegnano, amministrano e sostengono le scuole e le comunità in cui esse sono inserite. Il primo incontro formativo “Focus sulle Vaccinazioni” si terrà a Cassino il prossimo 16 dicembre alle ore 10 presso l’aula Pacis. L’obiettivo è quello di migliorare la conoscenza per incentivare le popolazioni a rischio a vaccinarsi per prevenire malattie con alto tasso di contagiosità e mortalità e in alcuni casi anche per prevenire lo sviluppo di malattie neoplastiche».
«Il percorso che proponiamo nei confronti della popolazione di Cassino e del Cassinate, con questo primo incontro con i relatori dott.ssa Maria Pia Mazzetti, Responsabile dell’Unità Operativa del Consultorio Pediatrico del Distretto D, dott. Vincenzo Allegretti Responsabile del Servizio di Igiene Pubblica del distretto D, è quello di incentrarlo sul tema della vaccinazioni (sia obbligatorie che non) che gli specialisti medici approfondiranno da un di vista concettuale per poi costruire insieme uno schema preventivo per poter gestire in maniera più responsabile e cosciente la propria dimensione sanitaria. Il contributo scientifico, culturale e informativo sarà sicuramente a vantaggio della crescita e della valorizzazione della comunità»-chiude Palombo.
