Serie D- Cassino, con la Lupa arrivano punti e i gol di Prisco: “Felice della vittoria, fisicamente sto meglio”

di Simone Tescione

Una vittoria che dà morale e fa classifica quella ottenuta ieri dal Cassino contro la Lupa Roma.

CASSINO. Coi ritmi alti impressi fin da subito il Cassino fa sua una vittoria che serviva per restituire morale (e punti) alla truppa di Corrado Urbano dopo il doppio passo falso di Rieti e Latina.

Già in parità numerica i biancazzurri avevano palesato una certa superiorità che solo per difetti di mira non si era tramutata in vantaggio. L’espulsione di Piano ha fatto il resto segnando le distanze. Sugli scudi gli attaccanti con Celiento autore di pregevoli pezzi ma anche di poca cinicità, Abreu sempre più imprevedibile e il ritrovato Prisco che aveva da farsi perdonare il gol del possibile pareggio di settimana scorsa a Latina: «Sono contento della vittoria- queste le parole a freddo della punta napoletana- l’abbiamo voluta fortemente. Le ultime due partite non hanno intaccato la fiducia che riponevamo in noi stessi, siamo stati molto bravi a mettere intensità e impegno. L’espulsione ci ha aiutato? Avevamo già creato le migliori occasioni già sulla parità numerica. Continuiamo a giocare per un posto play off, non è che stiamo qui a nasconderci».

Prisco descrive il suo momento di crescita concretizzatosi con la maiuscola prestazione di ieri: «Sto migliorando fisicamente e mi sento meglio rispetto a qualche settimana fa- afferma Prisco- domenica ho toccato tanti palloni fornendo anche degli assist, il che si avvicina molto al mio tipo di gioco ideale, mi piace venire a giocare la palla non disdegnando, al contempo, i cross dal fondo, anzi. Posso adattarmi a più stili, sono a disposizione. Un passo alla volta sto ritrovando il migliore stato di forma, comincio a sentirmi come l’anno scorso quando realizzai diverse marcature. È fondamentale giocare per trovare la condizione, l’adrenalina della partita e i 90 minuti sono indispensabili per incidere. Comunque io continuo a lavorare intensamente, poi per me i gol sono relativi quando dai tutto. Lo avevo detto nel post Latina, è importante lavorare per la squadra per permettere di andare a rete, il peso della marcatura personale non la sento».