Basket- Virtus Cassino infinita: Salerno kappaò e agguantato in classifica

Un quarto tempo da applausi la Virtus Cassino rimonta Salerno e l’agguanta in classifica.

CASSINO. Una di quelle serate da ricordare nei migliori racconti dei tifosi dei colori rossoblù. Una di quelle serate in cui è bello essere al seguito della tua squadra del cuore.

«Non possiamo nascondere che si sia compiuto un grande passo in avanti per la costruzione della nostra identità di squadra- sono le parole del diesse rossoblù, Leonardo Manzari, al termine della gara- Lo avevamo nelle corde e dovevamo rivelarlo. L’occasione giusta era questa anche per come si era svolta la gara alla luce dell’estromissione di Simone Bagnoli e Nik Petrucci per raggiunto limite di falli all’inizio dell’ultimo periodo di gioco. Dovevamo mette sul parquet una prova come quella di stasera e per chi, come me, ha sempre creduto e sottolineo sempre creduto nella bontà e nella qualità delle loro capacità questa è una bella, bellissima serata. Adesso però testa bassa godiamoci per qualche ora ancora il piacevole sapore della vittoria ma da domattina torniamo ad essere umili e concentrati e soprattutto a pensare soltanto al lavoro. Ci attende una gara complicatissima con la capolista del girone (Palestrina, sabato 3 febbraio al Palavirtus di Cassino, palla a due alle ore 18.00, ndr) e non possiamo distrarci, sappiamo, ne abbiamo la consapevolezza, di aver costruito un team granitico con dei valori morali importanti. Per questo motivo sono sicuro che la stagione 2017-18 è costruita sul viatico di quelle che l’hanno preceduta. Saremo lì sempre a lottare con le migliori compagini del girone».

 

Artattoo Cassino

Una gara bellissima che sembrava indirizzata verso la vittoria dei padroni di casa come era nei pronostici della vigilia equilibrata per due quarti, 38-36 per i salernitani alla pausa lunga, ma che poi vive dell’allungo che sembra decisivo di Sorrentino (autore di una grande gara con 25 minuti giocati e 23 punti realizzati) e compagni che vanno all’ultimo quarto sul punteggio di 54 a 44 , un +10 che la dice lunga sulla possibilità dei cassinati di poter ribaltare le sorti del match.

Ed i pronostici invece venivano ribaltati dai viaggianti che incredibilmente, nonostante la perdita del loro lungo, Simone bagnoli fuori a 1 minuto dalla fine del III periodo di gioco per due falli fischiati in rapida successione dalla coppia arbitrale, uno di gioco, il quarto, ed uno per proteste, il quinto.

Vettese è costretto a fare di necessità virtù.

E’ costretto a giocare “piccolo” come si dice in gergo ed i suoi che sembravano destinati al massacro, sportivo ovviamente, sbocciano in maniera fantastica.

Dominano letteralmente sia nel punteggio che emotivamente l’ultima frazione di gioco, 31 a 20.

Allorquando soprattutto perdono l’ispiratissimo Nicolò Petrucci a tre minuti dal termine per un fallo fischiato dalla coppia arbitrale su un intervento difensivo, stoppata su Gennaro Sorrentino, assolutamente pulita per la bellezza del gesto tecnico. Tutto sembra congiurare per le sorti del match verso una inevitabile sconfitta. Sorrentino va in lunetta e a soli 2 minuti e 50 secondi dal termine firma il 71 a 69 per la Virtus Arechi Salerno.

Finita? Macché. Vettese getta nella mischia Fabrizio De Ninno.

 

Carrizo, protagonista indiscusso alla luce di 25 punti realizzati in 39 minuti giocati, 29 di valutazione, 6 falli subiti e 0 dicasi 0 commessi, 3 palle recuperate, 50% da due e 60% da tre, MVP di serata of course ndr, carica la squadra ed i suoi rispondono colpo su colpo. Sul rovesciamento di fronte è l’argentino in isolamento a realizzare quando il cronometro segna 1 minuto e 50 secondi al termine il canestro del pareggio, 71-71. Di Prampero realizza solo uno dei liberi concessi per fallo di Del Testa e Salerno comanda per 72 a 71 a 1 e 30 dalla sirena finale. De Ninno sbaglia la conclusione del possibile sorpasso ma dimostra coraggio. Sorrentino sbaglia il tiro da tre per ammazzare la gara e Carrizo oltre a catturare il rimbalzo decisivo subisce il fallo che lo manda in lunetta a 50 secondi dal termine. Sorpasso Cassino, 73-72. Cucco subisce fallo da Panzini ed in lunetta a tredici secondi dal termine realizza l’ennesimo controsorpasso, 74-73. Sull’ultimo possesso per i viaggianti, in isolamento Carrizo, chi altro, sfida Paci e lo beffa con una sospensione mortifera,75-74. Esplode lo spicchio dei tifosi rossoblù ma mancano ancora 3 secondi. Paternoster chiama il time out ma la preghiera di Petrazzuoli finisce tra le mani di Capitan Del Testa.

Che la festa abbia inizio per i cassinati.

Virtus Arechi Salerno – BPC Virtus Cassino 74-75
Parziali : 17-14, 21-22, 16-8, 21-30

Virtus Arechi Salerno: Sorrentino 23 (8/13, 1/3), Paci 12 (6/10, 0/0), Cucco 7 (1/5, 1/3), Leggio 7 (2/4, 0/2), Mennella 7 (2/2, 0/0), Petrazzuoli 6 (0/1, 2/3), Di Prampero 5 (0/4, 1/4), Bartolozzi 5 (2/2, 0/1), Babilodze 2 (1/2, 0/1), Cucco 0 (0/0, 0/0), Datuowei 0 (0/0, 0/0), Niang 0 (0/0, 0/0).
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 40 12 + 28 (Cucco 7) – Assist: 15 (Cucco 5)
All. Paternoster

BPC Virtus Cassino: Manuel Carrizo 25 (5/10, 3/5), Maurizio Del Testa 16 (2/3, 4/7), Nicolò Petrucci 14 (1/3, 4/8), Simone Bagnoli 10 (5/5, 0/0), Lorenzo Panzini 7 (2/6, 1/4), Enzo Cena 5 (1/2, 0/7), Fabrizio De Ninno 0 (0/4, 0/0), Giuseppe Di Poce 0 (0/0, 0/0), Robert Banach 0 (0/0, 0/0), Fabio Guglielmo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 12 – Rimbalzi: 24 7 + 17 (Simone Bagnoli, Lorenzo Panzini 7) – Assist: 8 (Lorenzo Panzini 4)
All. Vettese Ass. Incelli

MVP : Manuel Carrizo

Condividi...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi