Violenza donne: a breve apertura centro antiviolenza anche nel cassinate
Nuovi progetti di sensibilizzazione e di prevenzione, nuove strutture di accoglienza e nuove forme di sostegno per le vittime.
Grazie a un nuovo finanziamento di 600mila euro, approvato dalla Giunta Zingaretti, entro aprile 2018 verranno attivati altri 9 centri antiviolenza nei seguenti distretti socio-assistenziali: Roma Capitale (2 centri); distretti di Guidonia Montecelio, Ardea, Monteporzio Catone, Albano Laziale, consorzio intercomunale Valle del Tevere-Formello (Città metropolitana di Roma); distretto di Formia (provincia di Latina); consorzio Comuni del Cassinate (provincia di Frosinone).
Questi rientrano nell’ambito di un finanziamento dedicato più corposo da oltre 7 milioni atto a capire i bisogni del fenomeno rientranti nel piano triennale per contrastare la violenza di genere.
I nove nuovi centri si aggiungeranno ai 25 già finanziati dalla Regione Lazio. Verranno finanziati corsi di formazione per le operatrici e gli operatori sanitari, socio-sanitari e psico-sociali che lavorano nei servizi di emergenza del servizio sanitario regionale.
Sarà estesa alle donne vittime di violenza l’attivazione dei contratti di ricollocazione già utilizzati dalla Regione Lazio per altre categorie socialmente fragili, per costruire un percorso personalizzato di assistenza e accompagnamento al lavoro delle vittime e per permettere la loro uscita dal contesto familiare violento. Saranno previsti anche percorsi di sostegno all’autonomia abitativa. Non mancheranno programmi dedicati agli uomini, per radicare nel mondo maschile la cultura del rispetto e correggere i comportamenti aggressivi.
Non ultimo, verrà esteso il contributo a favore delle figlie e dei figli le cui madri siano state vittime di femminicidio, già introdotto nel Lazio nel 2016 con un bando pubblico dedicato.