Vallerotonda- Il giovedi 28 dicembre commemorazione martiri Collelungo: si riapre la ferita

Domani 28 dicembre presso il sacrario di Collelungo sarà ricordato l’Eccidio del 28 dicembre del 1943 dove persero la vita 42 persone in fuga dalla furia della guerra.

VALLEROTONDA. Collelungo fu la dimora degli sfollati di Cardito che mesi prima del conflitto erano scappati sulle montagne, trovando rifugio tra le grotte nei pressi del Rio Chiaro. Il fato però aveva in serbo per loro un destino crudele: erano nella zona a ridosso delle linee difensive tedesche Reinard e Gustav. La mattina del 28 dicembre 1943, dopo un’abbondante nevicata che costrinse gli sfollati all’immobilità tra i massi e le impervie gole montane, una pattuglia tedesca falciò uomini donne e bambini sotto i colpi di un mitra.

La ferita mortale, quella dell’Eccidio, è stata aggravata nel tempo anche dal mancato riconoscimento ufficiale da parte dello Stato dello specifico evento.

ArtattooA Vallerotonda è stata conferita una Medaglia d’Argento al Merito Civile, ma nella motivazione non vi è alcun riferimento ai martiri di Collelungo.

In occasione dell’anniversario, domani, sarà indetto un Consiglio comunale aperto e congiunto con le comunità Montane della Valle di Comino e della Valle del Liri, finalizzato al riconoscimento formale dell’Eccidio di Collelungo. Sarà questo la manovra dell’attuale amministrazione per un’ulteriore iniziativa verso il riconoscimento della Medaglia d’Oro per le vittime del massacro di Collelungo.

Condividi...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi