Uova contaminate dal Fipronil, sequestri cautelativi anche nel Lazio

Si allarga a mezz’Italia, Lazio compreso, il caso delle uova contaminate dall’insetticida Fipronil parzialmente tossico e vietato sugli animali destinati al consumo alimentare.

I NAS hanno individuato tracce del veleno in due allevamenti ad Ancona e Viterbo. Nelle ultime verifiche iArtattoo carabinieri per la tutela della salute hanno sequestrato in totale 60 mila uova per consumo umano, 32.000 per alimentazione zootecnica, 3 capannoni per allevamento con 27 mila galline ovaiole e un centro di imballaggio uova a scopo cautelativo.

Si attendono le risposte per 107 campioni inviati agli Istituti zooprofilattici di Teramo e Roma.
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