Università Cassino- La commossa testimonianza di Modiano (deportato ad Auschwitz): “Mai più”
E’ intervenuto a Cassino per testimoniare lo sterminio e il terrore delle deportazioni di Auschwitz-Birkenau.
CASSINO. Protagonista dell’incontro tenutosi all’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale è stato
Samuel Modiano, 87enne, sopravvissuto alle deportazioni nazifasciste scampando ad una fine scritta. Si tratta di un’importante testimonianza che torna di estrema attualità anche alla luce dei recenti fatti di cronaca di queste ultime settimane, dove richiami e gesti stanno riportando alla luce i periodi bui della prima parte del secolo scorso.
Una testimonianza commossa quella di Modiano sfuggito, come affermato da lui, “provvidenzialmente” ad una morte “anche cercata ad un certo punto, per non dover assistere oltre allo scempio perpetrato”. Alla manifestazione intitolata Mai più, fortemente voluta dall’ITCG “Medaglia d’Oro Città di Cassino” del dirigente Marcello Bianchi e coordinata dalle professoresse Maria Luisa Calabrese e Sabrina De Rosa, hanno partecipato gli studenti delle classi terminali degli Istituti Superiori di Cassino.
«Non ho mai capito il perché mi sono salvato andando molto vicino ad essere ucciso- ha detto Modiano all’interessata platea di studenti- ad un certo punto chiedevo morire per non assistere al dolore che mi circondava. Solo in epoca molto più matura ho capito il perché la provvidenza mi risparmiò: io dovevo testimoniare alle nuove generazione tutto quest’odio affinché contribuissi a che queste cose non accadano mai più».
Ecco, mai più. Sottoscriviamo il messaggio anche noi.
