Università Cassino, contributi non versati: buco da 40 milioni
CASSINO. Un buco di 40 milioni di euro nelle casse dell’Università di Cassino. A tanto ammonterebbero i contributi Inps e imposte sugli stipendi dei dipendenti dell’ateneo della Città Martire che non sarebbero stati versati negli anni addietro. Anzi, per la precisione, gli ammanchi ammonterebbero a 31 milioni più 9 di interessi e sanzioni. Se ne discuterà giovedì in un Consiglio di Amministrazione convocato appositamente per studiare e discutere della questione.
Il tutto è stato scoperto quando l’ente ha domandato all’Inps il durc, il documento che attesta la regolarità contributiva. Questo è stato negato con tanto di motivazione. Il rettore dell’ateneo cassinate Giovanni Betta ha immediatamente delegato due aziende specializzate in revisioni di bilancio per capire cosa non quadri.
Se il tutto risultasse confermato, l’università sarà attesa ad onorare un lungo piano di rientro che potrebbe riverberarsi negativamente sulle proprie prospettive di sviluppo.