Truffe col camice, fantomatica dottoressa dell’Asl a caccia di anziani da spennare
CASSINO. Odore di truffa. Da qualche giorno si aggirerebbe per il centro di Cassino una fantomatica dottoressa dell’Asl che farebbe visita agli anziani, ma non per dar caccia a patologie bensì ai portafogli. Secondo le denunce provenienti dalle vittime, la “professionista” si vagherebbe nel quartiere S. Giovanni e dintorni ponendo in atto una tattica abbastanza ragionata: anticiperebbe la propria visita con una lettera che annuncerebbe il controllo così da presentarsi a porte spalancate il giorno dell’appuntamento.
Ma questo non è bastato per aggirare la guardia alta di alcuni adescati, che avrebbero rifiutato l’ingresso della donna nonostante tutto. Questa, secondo alcune testimonianze, avrebbe reagito nervosamente pretendendo l’entrata in casa e facendo cadere così la maschera.
Allertate le forze dell’ordine, queste si sono messe immediatamente a caccia della malvivente.
I consigli, specie per gli anziani, sono sempre gli stessi: bisogna evitare di far entrare sconosciuti in casa. Che siano presunti tecnici dell’Enel, assicuratori, venditori od altro, se qualcuno vuole entrare in casa (specie all’improvviso e con veemenza) bisogna verificare adeguatamente ed occhio ai beni, soldi e preziosi.
Continua l’evoluzione della truffa e tenere gli occhi bene aperti è fondamentale.