Tirreno Adriatica, D’Alessandro lancia la proposta del Comitato Operativo che prenda in carico l’opera
CASSINO. Si è svolta stamane presso la Sala Restagno del comune di Cassino l’incontro promosso dal sindaco di Cassino D’Alessandro volto a riunire la Regione Lazio, le province di Latina e Frosinone, diversi comuni, enti come Cosilam, Asi ed Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale sotto la bandiera dell’asse Tirreno-Adriatico, un corridoio che metterebbe in contatto Gaeta con Termoli.
In agenda la discussione circa l’opportunità della realizzazione dell’infrastruttura di collegamento, un corridoio che consentirebbe lo sbocco ed il commercio ovest-est del centro Italia essendo una direttrice di sviluppo verso i Balcani, ed a parere, del sindaco D’Alessandro. «Sono dell’idea che noi sindaci dobbiamo dare delle risposte alla cittadinanza-afferma il primo cittadino di Cassino- la Tirreno-Adriatica sarebbe un’opera in grado di rilanciare i nostri territori. C’è la necessità di costituire un Comitato operativo per le infrastrutture che possa prendersi carico dell’opera con all’interno i 3 presidenti dell’Asi, Cosilam e sud pontino con l’università di Cassino. Ma non solo anche i sindaci di Gaeta, Formia, Cassino e Frosinone assieme all’assessore alle infrastrutture della Regione Lazio. Mi metto a disposizione».
«Abbiamo rilanciato l’idea- afferma il consigliere di minoranza alla regione Mario Abbruzzese a Teleuniverso- bisogna far capire ai sindaci che lo sviluppo parte dalla capacità di mettersi insieme, anche tra province e consorzi industriali, per portare a casa questo importante risultato».