Stelle cadenti, quest’anno il picco dell’attività tra l’11 e il 12 agosto
di Morgenstern
CASSINO. Con agosto arriva l’appuntamento per appassionati con le celeberrime ‘lacrime di San Lorenzo’. Quest’anno, nuvole permettendo, le condizioni per l’osservazione dello sciame meteorico si preannunciano piuttosto favorevoli, le “Stelle cadenti”, come vengono erroneamente chiamate, non sono altro che i residui della disintegrazione della cometa Swift-Tuttle al perielio nel 1862 e le spettacolari scie luminose che tutti noi, almeno una volta, abbiamo osservato non sono altro che minuscole particelle che formano una nube lungo l’orbita della cometa.E quando la Terra, durante il suo corso intorno al Sole, si trova a passare attraverso questa nube, in periodi ben specifici di ogni anno, esse entrano in contatto a grande velocità (quasi 60 chilometri al secondo) con la nostra atmosfera prendendo fuoco (succede ad altezza superiori agli 80 chilometri nell’alta atmosfera) formando così una scia luminosa visibile ad occhio nudo.
Quest’anno il picco di attività è previsto dagli esperti tra l’11 e il 12 ma saranno favorevoli nel complesso le notti tra il 10 e il 15 agosto. L’osservazione in maniera marginale potrà essere disturbata dalla Luna, al primo quarto il giorno 10, che comunque non interferirà in maniera rilevante con l’evento lasciando libere le ore più tarde della notte. Il momento del massimo previsto è intorno alle 02:30 del 12 agosto in cui soffermandosi sulle regioni Nord Est del cielo potremo goderci lo spettacolo che ogni anno il cielo ci regala…
Idealmente, le osservazioni vanno condotte da un luogo buio, poiché la luce artificiale riduce drasticamente il numero di meteore visibili. Non sono necessari dispositivi, poiché l’occhio nudo è ideale per cogliere il guizzo improvviso di tali scie luminose, grazie alla visione panoramica naturale.
Buona caccia!