Sociale, Leone illustra l’agenda del suo assessorato in un’intervista a Radio Cassino Stereo
CASSINO. Intervistato ai microfoni di Radio Cassino Stereo, l’assessore ai servizi sociali Benedetto Leone ha illustrato l’attività del proprio assessorato per i mesi a venire. In cantiere infatti ci sono diversi progetti come quello per assicurare decoro alla città, ma anche due interessanti novità come il progetto “Coloriamo il comune” e il progetto “Sostegno per l’inclusione attiva”.
«Per quel che riguarda quello finanziato coi voucher indirizzato al decoro della città, nasceva con l’amministrazione passata e offre la possibilità a coloro che hanno una condizione economica con l’ISEE inferiore ai 2500 euro di poter accedere a un fondo in cambio di prestazione lavorativa per la comunità -dichiarava Leone ai microfoni di Radio Cassino stamattina- abbiamo sbloccato i fondi e riaperto la graduatoria per settembre. Il progetto partirà a gennaio 2017 con maggiori fondi, circa 40.000 euro e con una severità nel controllo delle partecipazioni. Chi ha occupato una casa abusivamente non può partecipare al bando, perché il voucher è un progetto che abbandona l’assistenzialismo. Chi ha occupato abusivamente una casa non può chiedere alla comunità di essere aiutato. I controlli saranno serrati».
Per quanto concerne il progetto “Sostegno per l’inclusione attiva”, l’assessore ai servizi sociali continuava: «Partirà il 2 settembre e sarà svolto in tandem con il Ministero delle Politiche Sociali e con il Consorzio dei Servizi Sociali. E’ una sorta di social card e serve ad accompagnare le famiglie con gravi disagi a reinserirsi. Al bando possono partecipare tutte le famiglie che hanno un componente che sia minore o un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata. Si tratta di un bancomat destinato agli acquisti di prima necessità.
L’altro progetto, “Coloriamo il comune”, partirà sempre a settembre e concernerà il colorare l’area dei servizi sociali. Gli stessi dipendenti comunali saranno insieme ai ragazzi a dipingere. Realizzeremo anche un calendario promozionale dei servizi sociali che vuole raccogliere soldi che andranno al fondo “Sosteniamo” che partirà dal 2017. Entrare in una struttura con un colore che ti rassereni, vogliamo trasmettere questo messaggio. Lì dentro ci sono persone umane che sanno raccogliere il tuo problema e non tristi e grigi burocrati».
Di queste ultimissime ore, invece, il caso ex Omni, ovvero la denuncia che è arrivata da alcuni cittadini di Cassino circa la presenza di alcuni immigrati nella struttura in questione: «Ieri utilizzando i social – ha affermato Leone in chiusura d’intervista all’emittente cassinate – abbiamo appreso che la struttura era stata occupata da parte di alcuni immigrati. Insieme al sindaco e a due vigili urbani siamo andati a verificare sul posto. Non c’erano immigrati, ma abbiamo trovato in due stanze degli indumenti. Pensiamo che possa essere stato il ricovero per qualche senza tetto. Abbiamo però chiuso le stanze con dei lucchetti nuovi. Inoltre abbiamo comunicato ai cittadini di non allarmarsi».