Serie D – Oggi si raduna il Cassino. Tirelli sicuro: “Questa città merita il professionismo”
di Simone Tescione
Si apre oggi il cantiere del Cassino stagione 2018-19.
CASSINO. Cominciano alle 16 di oggi le fatiche stagionali per la formazione dell’abbazia chiamata ad un campionato di livello che magari possa sbocciare anche in un tentativo di ricorsa al primato da subito, obiettivo dichiarato nel giro di due anni.
Intanto a presentarsi ai suoi nuovi tifosi arriva un nuovo prezzo pregiato della nuova collezione cassinate: Fabrizio Tirelli. Classe 1990, centrocampista eclettico e versatile, rappresenta uno dei fiori all’occhiello del mercato condotto dal direttore generale Pierluigi Di Santo.
Tirelli appare carico della scelta biancazzurra avendola preferita ad altre, non nascondendosi dietro un dito e infiammando le aspettative dei tifosi: «Confido di aver ricevuto più di qualche offerta da formazioni che militano in D ed in Lega Pro- ha spiegato – d’istinto ho accettato Cassino, ho sentito sempre parlare bene di questa società, una piazza importante, ambiziosa e affamata di bel calcio. Credo che la Serie D non competa ad una città come Cassino, questa società ha diritto a scenari di categoria superiore. Non mi piace creare false aspettative, vi prometto che insieme ai miei compagni lotteremo per raggiungere l’ambita meta. Collaboro ai progetti del DG Di Santo ormai da tre anni, stimo questa persona come professionista serio e caro amico, ed è per questo che ho accettato il suo invito, so che a Cassino farà bene come a Rieti e ho deciso di seguirlo».
L’ex amarantoceleste racconta le impressioni avute negli incontri con il presidente Rossi e mister Urbano: “Rossi è una gran brava persona, un professionista serio ed ambizioso che son sicuro trascinerà con il suo entusiasmo il Cassino molto in alto- continua il mediano neo biancazzurro – per la famiglia Rossi nutro un gran rispetto per le energie che mettono in campo, sappiamo quanto dispendioso sia oggi guidare una squadra di calcio, spero di meritarmi tanta fiducia. Mister Urbano è stato un gran calciatore, da lui potrò attingere nuove tecniche e strategie, ho 28 anni e ritengo di dover ancora imparare tanto da persone preparate come lui”.
Intanto viene ventilata da più parti l’ipotesi che, alla luce delle iscrizioni, il Cassino possa far ritorno nel girone campano-pugliese, notoriamente più competitivo di quello più a nord, che colpi di scena a parte potrebbe vedere anche il blasonatissimo Bari dopo il fallimento di questi giorni: «Sia nel girone G che nel girone H ci sono ottime compagini, da un lato squadre di valore come il Latina e dall’altro il Taranto e molte altre, sono del parere che in campo poi vince la squadra più forte e determinata. Non mi dispiacerebbe giocare con le campane e le pugliesi, trovo questo girone più stimolante, gli ambienti e le tifoserie calde mi attraggono molto».
Tirelli chiude con un commento sull’intesa affinata in quel di Rieti con Marcheggiani: «Con Francesco abbiamo raggiunto ormai da tempo un’ottima complementarietà, tanti dei suoi gol dell’anno scorso sono stati opera dei miei assist, e quest’anno in mezzo al campo c’è l’esperienza di Carcione a guidarci e sicuramente anche la vena realizzativa di Prisco ci darà una grossa mano, vedrete che faremo bene anche a Cassino».