Serie D- La sconfitta di Rieti riscopre un Cassino più forte. Rossi: “Rammaricato, lavoriamo per il futuro”
di Simone Tescione
Ha poco da rimproverarsi il Cassino dopo il kappaò patito in quel di Rieti e si riscopre più forte.
CASSINO. Pesante sul bilancio della gara l’operato dell’arbitro che si è mostrato casalingo in diverse decisioni. Il rigore decretato contro il Cassino, quello non accordato a favore, l’espulsione di De Cristofaro e qualche giallo dato o meno a senso unico. Un vero peccato perché oltre a compromettere la sfida di ieri, i vari gialli e rossi segneranno anche la trasferta di sabato a Latina dato che saranno squalificati Maraucci (per cumulo di ammonizioni) e, chiaramente, De Cristofaro.
Certo, non che se senza gli episodi contestati i biancazzurri avrebbero matematicamente non perso, ma intanto il dubbio resta anche perché i ragazzi di Urbano dopo il pareggio erano più dentro la gara rispetto al Rieti. Probabilmente ieri si è consumata un’azione risarcitoria a favore del Rieti, defraudato della vittoria 10 giorni fa a Latina e per cui mercoledì 24 si dovrà ripetere la gara.
«E’ stata l’unica volta che mi sento rammaricato del risultato- afferma patron Nicandro Rossi- il direttore di gara è sembrato mandato arbitro perché vincesse il Rieti, gli hanno dato il contentino. Da parte nostra abbiamo ben figurato contro la prima della classe; bravo Urbano a mettere ben in campo la squadra, tutti ci hanno messo la cattiveria giusta. I play off? Siamo sempre lì ma non devono essere un’ossessione, è un obiettivo ma stiamo lavorando già per l’anno prossimo. Sancita la salvezza faremo debuttare i 2000 che torneranno utili per l’anno prossimo».
Intanto manca solo l’ufficializzazione per sancire l’anticipo a 
sabato 20 gennaio della sfida col Latina. La società pontina ha chiesto di giocare un giorno prima per essere alla pari del Rieti, di scena a Sassari, che il mercoledì successivo incontrerà nel recupero della diciottesima giornata, quando a pochi minuti dal termine della gara s’infortunò l’arbitro.
