Serie D – Il Cassino chiude settimo: “Ora cominceremo a lavorare per il futuro”
di Simone Tescione
Con la sconfitta maturata contro la Nuorese si chiude la stagione del ritorno in Serie D del Cassino.
CASSINO. Un kappaò indolore per i biancazzurri di mister Corrado Urbano che si assestano al settimo posto della classifica finale rispettando appieno la programmazione annuale stilata dalla società di patron Nicandro Rossi ad inizio stagione. Un anno dove la squadra dell’abbazia, sebbene da neopromossa, non ha dovuto mai voltarsi indietro nell’ambito della conservazione della categoria, al contrario, ha sempre lottato per tutta la stagione per partecipare ai play off, fino ad un paio di giornate dal termine.
Nel girone d’andata i cassinati hanno toccato anche punte di eccellenza rimanendo per poche giornate anche il terzo posto, prima di pagare un calo nella seconda parte dell’andata. Un torneo, si diceva, ampiamente in linea con le previsioni della vigilia che stilavano per i cassinati un campionato di assestamento che gettasse le basi per una scalata programmata in Serie C. Nelle scorse settimana la dirigenza interrogata a proposito, sebbene non abbia mai smentito la il programma triennale annunciato l’anno scorso, ha voluto specificare che l’obbiettivo si cercherà tuttavia di conquistarlo tramite acquisti mirati che tengano conto anche del bugdet. “L’idea di base è quella di confermare innanzitutto un campionato e un posizionamento come questo sul quale andare ad edificare magari qualcosina in più – sono le parole del diesse cassinate Riccardo Patini- crediamo di sapere quali sono i reparti da rafforzare tenendo conto di disponibilità non illimitate, tenderemo a confermare gli elementi più positivi di quest’anno. Attendiamo di fare una riunione dove ne sapremo di più”.
Tradotto, il Cassino non ha soldi da buttare ma si passerà tramite la scelta degli uomini chiave da affiancare ai tanti giovani cresciuti sotto la chioccia Urbano che ha valorizzato al meglio le pur ottime materie prime a sua disposizione. “Il lavoro svolto dal nostro allenatore è sotto gli occhi di tutti- continua il dirigente cassinate- la nostra è una squadra che spesso ha iniziato anche qualche under in più ai 4 obbligatori ed ha chiuso qualche gara con addirittura 6 o anche 7 giovani. E ce la siamo sempre giocata alla grande con tutti, come testimoniano i pesanti risultati ottenuti. Non si arriva tra le prime della classifica per puro caso ma solo con scelte azzeccate”.
E sicuramente i fatti stanno dalla parte di Urbano che ha avuto una rosa sempre abbastanza scarna nei calciatori di esperienza, prima che gli venisse ridotta all’osso a dicembre dove c’è stata un’infornata di giovanotti dal settore giovanile. A questi si sono aggiunti i tesseramenti dei vari Boye e Camara. Intanto è di questi giorni la notizia della convocazione nella rappresentativa del girone G di Serie D dei classe 2000 biancazzurri Gazzerro, Camara e Patella in svolgimento a Viareggio da ieri.