Serie D – Cassino, play off più vicini e Rossi tratteggia il futuro
di Simone Tescione
La pesantissima vittoria ottenuta sul complicato campo del Trastevere mette le ali sotto ai piedi al Cassino che plana a -2 dai play off.
CASSINO. Complice anche il brutto kappaò maturato dal Latina (polverizzato a Lanusei), il Cassino rientra nel gruppo-spareggio e sembra deciso a contendersi un piazzamento fino all’ultimo.
Patron Nicandro Rossi è entusiasta della prova dei suoi e fa un importante annuncio alla squadra: «Ho deciso di annullare la multa comminata per brutta prestazione casalinga offerta qualche settimana fa con il San Teodoro- sono le parole del primo firmatario del progetto calcistico cassinate- dopo quella partita dissi ai miei calciatori che avrei trattenuto il 20% del compenso mensile, ma ora sono “costretto” ad un bel dietrofront alla luce della grande gara disputata domenica. La squadra si è comportata la squadra in una trasferta complicata, ma lo sono ancor di più perché ho visto quella cattiveria determinante in situazioni come queste».
Allo stesso modo anche Urbano si è detto piacevolmente colpito dai suoi ragazzi: «La partita di domenica avvalora il concetto della qualità dell’approccio alla gara, come dicevo nelle settimane precedenti contro San Teodoro e Anzio siamo stati presuntuosi, quando mettiamo in campo la giusta umiltà vengono fuori partite come quelle di Aprilia e Trastevere. I play off? Ce li giocheremo ancor di più perché sono nuovamente a portata di mano».
E a tal proposito anche Rossi dice la sua: «Al di là del fatto che i play off possano avere un valore relativo, io voglio parteciparci se ne abbiamo l’occasione- mentre sul futuro del Cassino il presidente non rinnega il progetto triennale ma fa delle specifiche- il progetto per la Serie C non è stato accantonato. Certo, l’entrata in società di forze fresche che diano man forte favorirebbe la concretizzazione dello stesso in maniera più rapida, ma allo stato dell’arte non siamo in condizione di buttare risorse. Sicuramente non saremo in grado di portare nomi di primissimo piano sotto l’abbazia ma giocatori funzionali all’idea del tecnico sì, le squadre non si fanno solo coi soldi. Poi se qualcuno volesse rilevare tutta la società io sono pronto a cedere per un progetto migliore del mio, sono un tifoso del Cassino e voglio il meglio per questa società. In ogni caso il Cassino compirà un graduale processo di crescita».