Serie D – Cassino in emergenza col Flaminia: Urbano medita cambi di modulo
di Simone Tescione
Sarà un Cassino con diverse indisponibilità quello che domani ospiterà il Flaminia Civita Castellana a caccia di punti salvezza.
CASSINO. Potrebbe scoccare l’ora dell’esordio del giovanissimo difensore maliano Kabine Camara, classe 2000, di cui si racconta un gran bene, complice pure la squalifica per cumulo di ammonizioni di Brunetti che molto verosimilmente verrà rimpiazzato da Manzi, con appunto l’atleta africano, che ha ottenuto il transfert in settimana ma già aggregato alla truppa di Urbano da diverse settimane, pronto in seconda battuta a dare manforte alla linea difensiva.
Occhio alla formazione viterbese, già battuta all’andata per 2 a 1 e uscita rafforzata dalla campagna di riparazione invernale con gli arrivi di Moracci che aveva cominciato la stagione a Cassino e peraltro autore di un gol decisivo nella gara d’andata, e di Ingretolli, attaccante ex Campobasso, andato in rete 4 volte in 8 partite.
In castigo in casa Cassino rimangono, oltre a Brunetti, pure Darboe sempre per cumulo di ammonizioni e Prisco che sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica per la gomitata al tortoliese Vona. Un’assenza per ogni reparto che costringerà Urbano a dar fondo alle energie della panchina senza perdere di vista l’obiettivo di continuare la striscia di vittorie casalinghe che dura da 4 domeniche e grazie alle quali, a dispetto degli scarsi risultati esterni conseguiti nel girone di ritorno, si può ancora parlare di play-off che in pratica possono pure significare poco o nulla ma che è sicuramente un obiettivo nobile per una matricola che ha ambizioni di crescita.
«Il Flaminia è una squadra alla quale stare attenti– spiega l’allenatore cassinate Corrado Urbano– gli innesti di Ingretolli, che già si sta dimostrando prolifico, e di Moracci che conosciamo bene specie sulle palle da fermo, costituiscono elementi importanti di una squadra che non va assolutamente sottovalutata ma affrontata nel migliore dei modi perché ha qualità».
Con ogni probabilità Urbano cambierà modulo: potrebbe rispolverare il 4-2-3-1 utilizzato a Latina con l’ex castellano De Cristofaro e Ricamato in mediana e Abreu perno offensivo con tre mezze punte. Tribelli, Celiento sono sicuri di una maglia. Si preannuncia la staffetta tra Lombardi e Pintori.