Serie D – Albalonga in gran forma aspetta il Cassino: il super attacco scalda i motori
di Simone Tescione
L’Albalonga arriva in momento straordinario di forma a giocarsi la sfida col Cassino: 5 vittorie e un pareggio per gli uomini di mister Marco Mariotti nelle ultime 6 gare e vetta mai così vicina.
CASSINO. Nuovo appuntamento con l’analisi dell’avversario di giornata del Cassino di Cassino Informa. La formazione di Albano Laziale ha riaperto i giochi in vetta un paio di partite fa, quando al “Pio XII” ha sconfitto all’inglese la capolista Rieti dimezzando il ritardo dalla stessa e riaprendo il discorso-primato che, ad un certo punto, sembrava serrato indiscutibilmente a favore dei reatini.
Momento eccezionale di forma per i castellani, si diceva, che sono reduci da ben 4 vittorie consecutive e che intendono allungare ulteriormente la striscia contro la squadra dell’abbazia. L’ultima vittima caduta sotto i colpi di Nohman e soci è stato l’insidioso Budoni superato col minimo sindacale in terra sarda domenica scorsa, ma tanto è bastato per non perdere la scia della prima della classe.
L’Albalonga è stata l’unica squadra a vincere al “Salveti” in questo campionato, si ricorderà l’inizio al vetriolo dei romani con le reti del capocannoniere Nohman e del fantasista Corsetti che garantirono il colpaccio biancoceleste. Proprio quella gara segnò l’unico kappaò interno delle due gestioni “Urbano” sulla panchina cassinate.
45 le reti all’attivo per l’Albalonga e secondo attacco più prolifico del campionato. Andando a spulciare nelle statistiche castellane, però, si scopre che oltre il 70% dei gol portano la firma dei 3 offensivi: Nohman, Corsetti e Sabatini. 18 le reti segnate dall’esperto Nohman, che tra l’altro è vicecapocannoniere del girone a -2 da Iadaresta; si segnala per avere la freddezza di un veterano anche il giovane Sabatini (classe ’99) autore di 8 realizzazioni, mentre sul pezzo risulta anche Corsetti 6 volte a tabellini. Il fatto che la stragrande parte della prolificità in zona gol si manifesti in appena 3 interpreti, però, potrebbe apparire anche un limite, a voler cercare il pelo nell’uovo.
Dietro si subisce il minimo sindacale: solo 18 le marcature incassate dall’Albalonga evidenziano il migliore reparto difensivo del torneo. Paolacci e soci, inoltre, vantano la porta inviolata da ben 5 gare.
I numeri parlano chiaro.
Foto Albalonga pagina Facebook