Sanità- Avvio Registro Tumori, “Promesse disattese dalla Regione, siamo abbandonati”
Niente di fatto per quanto concerne l’avvio del Registro dei tumori in Regione Lazio nell’incontro tenutosi venerdì scorso tra il presidente della giunta regionale Nicola Zingaretti e il commissario straordinario della Asl di Frosinone Luigi Macchitella.
CASSINO. Chi confidava in una risoluzione che concernesse l’avvio è il consigliere di Cassino Carmine Di Mambro malato oncologico che sta combattendo anch’egli la sua battaglia: «Continuano a prendere in giro i cittadini per quanto concerne l’istituzione del registro dei tumori- ha asserito in una nota- ho voluto far trascorrere qualche giorno dal nostro incontro presso l’azienda sanitaria locale di Frosinone con il commissario Macchitella per vedere se le rassicurazioni date al sindaco D’Alessandro ed al sottoscritto trovassero riscontro nella realtà dei fatti. Questo purtroppo non è accaduto, perché dopo la riunione dei vertici Asl della Regione Lazio a Roma sull’effettiva istituzione del registro tumori, svoltasi venerdì, non è stata presa nessuna decisione definitiva al riguardo. Credevo che un briciolo di serietà su questa delicata tematica, chi dovrebbe tutelare la nostra salute, l’avrebbe manifestata. E invece no».
«Anche perché – continua- alla Asl di Frosinone sono convinti che su questo territorio non esista un rischio ambientale, che i casi tumorali in provincia di Frosinone non dipendono da fattori esterni e che le neoplasie sono la quarta causa di morte. Quindi, non ci dobbiamo preoccupare? Questo è quanto mi hanno riferito il commissario Macchitella e il dott. Pizzutelli nell’incontro di martedì scorso. Ciò significa che dopo tanti decessi e moltissime persone malate di tumore non si ha ancora una visione corretta della realtà che vivono i cittadini. In sostanza sull’effettiva istituzione del registro tumori ancora non abbiamo una risposta, siamo vittime di questo “palleggio” tra Regione e Asl che credo durerà ancora un bel po’».