San Vittore- Il sindaco Nadia Bucci minacciata per non aver assegnato un alloggio contro legge: “Non cedo”
Minacciata Nadia Bucci, sindaco di San Vittore del Lazio, per non aver assegnato un alloggio Ater ad un uomo che non ne avrebbe diritto.
CASSINO. I fatti risalgono alla settimana scorsa quando la prima cittadina di San Vittore sarebbe stata oggetto di minacce da parte di un uomo che reclamava un’abitazione ma che, stando alle graduatorie, non gli spettava.
«Pretendere un alloggio Ater con le menzogne, i sorprusi, utilizzando perfino cittadini ormai scomparsi da anni e di conseguenza minacciare me e i miei consiglieri per ottenere l’impossibile- afferma sulla sua pagina Facebook la Bucci- questo ha posto in essere un nostro concittadino cinquantenne, forse facendosi forte del fatto che è parente diretto di un esponente politico locale che quantomeno dovrebbe prendere le distanze da un comportamento così vile, visto che si erge continuamente a paladino della giustizia».
«Penso di aver tollerato anche per troppo tempo atteggiamenti ingiuriosi, oltraggiosi, provocatori e irrispettosi da parte di coloro che si sono sempre comportati da yes man pur di ottenere qualcosa e da parte di coloro che esasperano gli animi della collettività in nome della politica dei favoritismi alzando la tensione sociale attraverso insulti, maleducazione e soprattutto denigrazione anche anonima- continua il giovane sindaco- non cederò mai a chi strumentalizza ed incita alla violenza, non cederò mai a chi da mesi sta facendo stalking attraverso facebook ed intimidazioni pensando di poter ledere senza limiti l’altrui dignità, parola questa sconosciuta a loro in quanto “persa” per seguire i cattivi consigli della peggiore politica che alimenta costantemente tensione sociale. A quella politica, e solo a quella, sono debitori per aver chiesto ed ottenuto in passato».