San Giorgio a Liri torna al medioevo: sabato e domenica il centro sarà una fiera mercato del XIII secolo
di Martina Salvatore
Sabato 15 e domenica 16 Luglio il Centro Storico del Comune di San Giorgio a Liri vedrà la prima edizione, e la prima tappa in provincia, Forum Medii Ævi, progetto rievocativo dell’Associazione di Rievocazione Storica: Compagnia del Feudo.
CASSINO. San Giorgio verrà catapultato nel Medioevo, più precisamente nel XIII secolo, per un fine settimana ricco di interessantissimi appuntamenti che mostreranno uno spaccato della vita quotidiana medievale nella terra di San Benedetto.
Il centro storico si trasformerà in una vera e propria fiera mercato con taverne gastronomiche, musiche e danzatrici, acrobati, giullari, duelli di scherma medievale e tiro con l’arco storico. Nei vicoli verranno allestiti oltre 30 stand didattici riguardanti gli antichi mestieri, qui verranno fornite innumerevoli informazioni sulle antiche maestranze delle “arti maggiori” (amanuense, giudici e notai, medici e speziali, ecc) e “minori” (artigiani come spadai e corrazzai, calzolai, cuoiai, rigattieri, maestri di pietra e di legname, fabbri, lanaioli, fornai ecc).
I figuranti provengono da diverse località del Centro Italia, come Assisi (PG), Rieti (RI), Bojano (CB), Gallinaro (FR), Roma (RM), Caserta (CE), Latina (LT) e Cassino (FR).
Sarà, inoltre, possibile degustare le pietanze del tempo, riprodotte da antiche ricette medievali, frutto di una minuziosa e attenta ricerca tra gli hortus sanitatis dell’Abbazia di Montecassino e Casamari e di altri taccuini di cucina medievale del Centro Italia.
L’obiettivo della manifestazione è quello di far rivivere quei momenti di vita semplice, caratterizzati dal duro lavoro nei campi e l’allevamento del bestiame, il cui tempo era scandito dal nascere e calar del sole, allietato da eventi speciali come le fiere.
Il presidente della Compagnia del Feudo, Luigi Bianchi, si dice impaziente di rivivere la magica atmosfera medievale ed invita a partecipare a questa manifestazione che si prospetta più che coinvolgente.
Dunque Orsù Madame e Messeri!