S. Elia Fiumerapido, torna a casa dopo 2 anni di restauro il crocifisso della chiesa di S. Maria La Nova
CASSINO. Torna nella sua casa della chiesa di Santa Maria La Nova a S. Elia Fiumerapido, il crocifisso ritreante il Cristo morto. Un’opera di grande impatto il cui restauro è stato lungo e complesso, durato circa due anni, al termine dei quali sono stati rimessi in luce i dettagli di una scultura bellissima la cui datazione risale fra la fine del 400 e l’inizio del 500 dopo cristo, e non al 700 come si immaginava inizialmente. Un Cristo riprodotto in stile tardo gotico e non in stile barocco come si ipotizzava.
Strati di pittura e gessatura avevano coperto il corpo della scultura tanto da occultarne lo splendore. Ora, dopo un lavoro lungo e complesso, è stato riscoperto e che si può già ammirare nella centralissima chiesa di S. Elia.
Felice la comunità che può tornare ad adorare uno dei suoi simboli.