Rifiuti abbandonati, la Provinciale a caccia di inquinatori con le telecamere mimetiche
CASSINO. Telecamere mimetiche contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti: è quanto sta mettendo in campo la Polizia Provinciale coordinata dal comandante Massimo Belli. Secondo L’Inchiesta Quotidiano sarebbero già diverse le istantanee a disposizione delle forze dell’ordine che avrebbero scovato, e starebbero scovando, veri e propri inquinatori seriali di periferie ma anche centro del Cassino (come documentato da noi in più riprese qualche settimana fa).
E’ discretamente diffuso il malcostume dell’abbandono di rifiuti anche speciali ai bordi delle strade, ragion per cui la Provinciale è stata dotata di telecamere invisibili alla vista che hanno l’obiettivo di identificare gli autori degli sfregi ambientali che non solo inquinano, ma offrono una pessima cartolina della città di Cassino.
Il passaggio dall’indifferenziata alla raccolta differenziata ha portato squadre di riluttanti che dapprima arrivavano fino ai comuni limitrofi per gettare il “bustone misto” con la variante del lancio del sacchetto dal finestrino a bordo strada o lo scarico in zone isolate di materiale con fuga annessa.
Ma ora la musica è cambiata grazie alle telecamere mimetiche che porteranno a salatissime multe per gli smaltitori abusivi. E’ aperta la caccia.