Restart innovation, Cassino capitale europea della Green Economy
CASSINO. Ha preso il via nella mattinata di ieri a Cassino il workshop Re-start Innovation, un appuntamento promosso dall’organismo di ricerca “La mia energia” in collaborazione col Comune di Cassino ed il Cosilam che mira alla valorizzazione di start up innovative nel settore dell’energie rinnovabili.
L’iniziativa, che durerà fino a domani pomeriggio, è tesa a promuovere le imprese attive nel campo della sostenibilità ambientale che investano nel settore nello sviluppo di tecniche di produzione di energia da fonti rinnovabili affermando al contempo anche la cultura d’impresa e l’importanza della ricerca. Tale evento rientra, insieme ad altri, nella “Green Week 2016”, la manifestazione della Commissione Europea dedicata allo sviluppo sostenibile.
L’iniziativa sta ottenendo un buon successo grazie alla partecipazione di istituzioni, imprese e semplici appassionati di risparmio energetico che stanno ponendo l’accento su una questione, quella della salvaguardia ambientale, che assume tratti di improcrastinabilità specie alla luce degli sconvolgimenti climatici che stiamo saggiando in questi anni.
“C’è necessità di lavorare sull’innovazione- sono le parole di Giovanni Betta, Rettore dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ai microfoni di Teleuniverso- e specie su quella energetica il bisogno è ancora più impellente”.
“Abbiamo stanziato 2 mln di euro per le nuove imprese aperte dai giovani- afferma Donato Formisano presidente della Banca Popolare del Cassinate sempre ai microfoni dell’emittente del sud Lazio- ed abbiamo acconsentito già all’erogazione di 16 finanziamenti. Ed un nuovo fondo è stato stanziato per chi voglia investire in salvaguardia ambientale. C’è bisogno di aziende che si occupino di sostenibilità energetica”.
