Regione Lazio, anche la delega alla cultura va alle province

CASSINO. La riforma Delrio va pian piano a farsi benedire. Doveva eliminare le province e trasferire le competenze ai comuni e soprattutto alle regioni ma ora pian piano queste stanno tornando da dove sono partite. E’ il caso della delega per la vigilanza di caccia e pesca e, notizia di questi giorni, quella della cultura.

Infatti la regione Lazio non riesce a gestire tutti i compiti assegnatigli per legge e sta rispostando le deleghe da dove sono partite. E cioè dalle province. Ma non è questa l’unica beffa di una riforma mai risultata efficace: il problema risiede nel fatto che il personale delle province che prima si occupava di quelle pratiche, a seguito della riforma ora è stato trasferito. Proprio ad inizio mese è stata deliberata il trasferimento della delega sulla cultura nuovamente agli enti provinciali i quali dovranno adempiere anche alle pratiche inerenti gli impegni economici.

Con tanti saluti alla riforma.

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