Il punto – Riaperti i campionati “D” ed Eccellenza, il Real Cassino chiamato alla difesa play off
di Simone Tescione
Si riapre repentinamente il campionato di Serie D, girone G.
CASSINO. La rete con cui Nanni riprende il vantaggio di Biondi, fa rimanere in canna il dolce sapore di una vittoria
pesantissima al Rieti sul campo della diretta antagonista Atletico, in uno, forse, degli ultimi veri duelli diretti per la vetta. I romani col punticino ci fanno decisamente poco perché se da una parte non vedono allontanarsi il primato, dall’altra neanche lo avvicinano (rimanendo a -7) e, adesso, s’inizia a contare le giornate che mancano alla fine del torneo: 11.
Chi si gode lo spettacolo è l’Albalonga che nel giro di 3 settimane vede passare il suo svantaggio rispetto alla capolista da 6 lunghezze a 1, riaprendo ogni discorso di promozione. I castellani, come sappiamo, hanno battuto davvero col minimo sforzo un Cassino arcigno che ha sfiorato più volte il pari, il quale resta, malgrado il kappaò, a -2 dai play off.
Non è andato meglio alle dirette avversarie dei biancazzurri, Trastevere e Latina, che hanno rispettivamente perso con la Lupa e pareggiato col Flaminia. Risale la classifica l’Aprilia rimontando il Budoni. Nelle retrovie si corre: il colpo grosso lo mette a segno il Tortolì imponendosi a domicilio del Latte Dolce. La Nuorese resiste ad Anzio mentre il San Teodoro non fa passare l’Ostia. Vittoria di platino anche per il Lanusei: 2-1 al Monterosi.
In Eccellenza l’Anagni si riavvicina alla vetta battendo il Team Nuova Florida nello scontro diretto. Ora gli uomini di Gerli sono a 2 punti dal primo posto. Clamoroso il KO del Pomezia che vede fuggire i play off facendosi sorprendere dal Colleferro che prova l’improbabile rimonta, vince il derby il Latina col Formia inguaiandolo mentre sale anche l’Ausonia contro il Montespaccato. Dietro il Roccasecca perde nello scontro diretto con l’Almas e sprofonda, male anche l’Arce che si fa piegare in casa dal Nettuno che saluta la zona rossa.
In Promozione, invece, l’Itri non ha problemi contro l’Arpino proseguendo la marcia solitaria in vetta. Il Sora
ottiene una vittoria pesantissima sul campo del Monte San Biagio e insegue a distanza mentre il Real Cassino perde di rigore in casa contro il Terracina che adesso vede più da vicino il piazzamento play off occupato proprio dai verdegranata. Ne approfitta anche il Monte San Giovanni superando all’inglese il Pontinia e ora stacca di una sola lunghezza Carlini e soci. Dietro il Casalvieri vince lo scontro diretto con lo Scalambra Serrone e tenta la rimonta fuori dai play out, colpaccio dell’Alatri a Castelforte mentre è un pareggio che va bene ad entrambi quello arrivato tra Tecchiena e Lenola.
In Prima Categoria, il Ferentino non vince solo perché riposa. Ne approfitta, avvicinandosi a -5, l’Anitrella che supera il San Bartolomeo fuori casa. I cassinati restano invischiati nella palude dei play out. In zona Coppa Lazio rovescio interno del Real Piedimonte il quale si fa sorprendere nel derby dal Cervaro che risale. Il Castro supera il Boville. In zona calda il Veroli è travolto addirittura con 8 reti al passivo dal Tecchiena, mentre al Fontana Liri non va molto meglio: 2-4 in casa col Ceccano. Male anche il San Giovanni Incarico col Guarcino.
In Seconda Categoria, Sanvittorese e Sant’Andrea non mollano nulla in vetta rimanendo separate sempre da un
punto. La capolista supera nettamente lo Spigno: 5-1; addirittura arrogante la vittoria della formazione della Valle dei Santi: 11-1 alla cenerentola Ponza che dopo questa gita va in tripla cifra tra le reti incassate. Il San Giorgio supera il SS Cosma e resta a distanza ma in scia. Pareggio della Sandonatese col Marina; bene il Minturno con lo United Comiunum. Nelle retrovie il dato è significativo per far capire lo squilibrio in atto in questo torneo: le ultime 4 dalla graduatoria, dopo 18 giornate, mettono assieme solamente 19 punti.
In Terza Categoria, infine, è sempre ammucchiata in vetta nell’arco di pochi punti. Il Sora annienta la difesa dell’ultima della classe, l’Olivella: 7-1. Il Sant’Elia risponde con maggiore fatica col Veroli: 2-1. Segue a ruota il Piedimonte che a fatica supera il Castrocielo. Bene il Casalattico che supera il Posta Fibreno, ottima la vittoria del Sant’Angelo sul Ceprano.
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