Polveri sottili- Cassino, “I dati Arpa sono buoni”
«Trend positivo dei dati per quanto riguarda le PM 10. Infatti i valori fatti registrare in questa prima settimana del gennaio 2018 dalla centralina di Viale Dante ed elaborati dall’Arpa risultano essere anch’essi i migliori degli ultimi anni».
CASSINO. A dirlo è il consigliere comunale di Cassino Francesco Evangelista che respinge al mittente le accuse di città inquinata. «Soltanto il 1 gennaio è stato riscontrato un valore al di sopra della norma. I dati che abbiamo registrato in questi ultimi mesi ci permettono di essere sicuramente più tranquilli rispetto alle emergenze del passato, ma non di certo di abbassare la guardia contro un nemico, le polveri sottili, contro il quale abbiamo intenzione di combattere sempre e comunque».
«Precisare che per quanto concerne le PM 2,5. La media annua della nostra città nel 2017 è stata pari a 18 ug/m3 un valore che rientra abbondantemente nel limite di guardia per questo genere di polveri che è pari a25 ug/m3. Questo è un dato inconfutabile-chiude Evangelista- Come è vero anche il fatto che non tutte le città della Regione Lazio hanno delle centraline idonee a rilevare le PM 2,5. Quindi le varie teorie che hanno portato qualcuno ad esultare perché “Cassino è la città più inquinata del Lazio” sono infondate».