Pallavolo, al CUS Cassino Volley il trofeo “Madonna della Libera”. Coach Torraca: “Continuare così”
Riceviamo e pubblichiamo.
AQUINO – Mancano ormai pochi giorni all’inizio ufficiale del campionato di Serie D Maschile Girone B di Pallavolo, che prenderà il via domenica 16 Ottobre, ma il CUS Cassino Volley, targato Banca Popolare del Cassinate, ha già i motori ben caldi e scalpita in attesa del debutto nel campionato regionale di Serie D. Gli universitari, allenati da coach Giovanni Torraca, tornano da Aquino con in pugno il trofeo “Madonna della Libera”, triangolare amichevole organizzato dalla Ludi Aquino Pallavolo per ultimare la preparazione ai rispettivi campionati. I cassinati ottengono una doppia vittoria sia con i padroni di casa aquinati, impegnati nel campionato provinciale di Prima Divisione, sia con i ciociari del Ripi Volley, iscritti al campionato regionale di Serie C. Nella gara di apertura del triangolare, che si gioca sulla distanza fissa dei tre set, scendono in campo i padroni di casa della Ludi Aquino, che in estate hanno allestito una rosa giovane e altamente ambiziosa, con il chiaro obiettivo di condurre un campionato da prima della classe e puntare alla promozione diretta in Serie D, e il team universitario del CUS Cassino, che ha effettuato una campagna acquisti mirata, acquisendo rinforzi che vanno a completare la rosa a disposizione già dalla passata stagione.
La partenza dei cussini è rombante: la Ludi fatica a tenere le fila del gioco cassinate e si trova immediatamente in ritardo di 7/8 punti nello score. I cassinati giocano sul velluto, approfittando di ogni occasione offerta dagli avversari e dimostrando di essere una formazione cinica e spietata. Dopo pochissimi minuti il primo parziale va in archivio con
il punteggio che sorride nettamente agli ospiti. Nel secondo parziale Torraca approfitta dell’occasione per mischiare le carte in tavola, ma la facilità con cui i suoi ragazzi hanno portato a casa il primo parziale influisce negativamente sulla concentrazione degli universitari, tanto che nei primi scambi del game la percentuale di errori degli ospiti sale vertiginosamente, e i locali approfittano del bonus ricevuto per spiegare le vele e acquisire un largo vantaggio. I cussini provano ad accorciare le distanze, ma il livello di concentrazione non è ancora tornato ai giusti valori, e così la Ludi riesce a chiudere il discorso e impattare il conto dei set vinti.
Nell’interruzione tra secondo e terzo set i cassinati registrano le imperfezioni e tornano in campo più determinati che mai. La differenza tra le due formazioni torna a farsi netta, con i padroni di casa in netta difficoltà, incapaci di trovare il bandolo della matassa del gioco universitario. I ragazzi di Torraca hanno così vita facile e scardinano a più riprese le già larghe maglie della retroguardia aquinate, accumulando un vantaggio immenso e chiudendo in men che non si dica il parziale con uno score eloquente. Bella vittoria quindi per il team universitario, che si accomoda in tribuna aspettando il risultato della gara tra Aquino e Ripi. Il match tra i padroni di casa e i ciociari, dal quale, almeno sulla carta, ci si aspettava un confronto impari visto il diverso livello del campionato cui partecipano le due formazioni, ha riservato invece uno spettacolo piacevolissimo da guardare. La Ludi, impegnata in Prima Divisione, un campionato di due serie inferiore alla Serie C cui partecipa il Ripi Volley, scende in campo agguerrito e determinato, tirando fuori unghie e denti per avere la meglio sulla formazione ospite. Nel primo parziale la battaglia equilibratissima termina con il Ripi che la spunta sui locali. Il secondo parziale vede una Ludi rabbiosa e chirurgica, che manda in tilt la formazione del Ripi e conquista il punto dell’1-1. Nel terzo parziale i due team si scontrano ad armi pari e con il punteggio costantemente in bilico fino al 19-19, quando l’allenatore della Ludi, Fernando Vizzaccaro, sostituisce il capitano della sua squadra con un giovanissimo al rientro dopo un lungo infortunio.
Al Ripi non sembra vero, il regalo viene accettato di buon grado e il game termina con un parziale di 6-0 che fa chiudere il set sul punteggio di 25-19 per Ripi. Seconda sconfitta per 2-1 quindi per la formazione di casa, che con soli due punti all’attivo abbandona definitivamente la corsa alla vittoria del trofeo. Due punti ciascuno invece per il Ripi Volley e per il CUS Cassino BPC, che nella sfida finale si affronteranno per conquistare la coppa in palio. Il Ripi Volley parte con tutti i favori del pronostico, dato che milita in Serie C, campionato di un livello più alto rispetto alla Serie D del CUS Cassino Volley, e dato anche che in estate ha costruito una formazione micidiale, portando in rosa 4/5 giocatori che in un recente passato hanno giocato e fatto la differenza in Serie B. Torraca, senza alcun timore reverenziale, manda in campo una formazione quasi sperimentale, che però, già dal fischio di avvio del direttore di gara, azzanna al collo le ambizioni del Ripi e si porta al comando del set, dimostrando grandissima determinazione e unità di intenti. Il Ripi, travolto dall’impeto cassinate, non riesce a ritrovare la giusta lucidità, e incappa in tantissimi errori, scoprendo il fianco alle iniziative sempre più intraprendenti dei cussini.
Gli universitari non lasciano alcuno spazio di manovra ai ciociari, i quali in pochi minuti devono soccombere e cedere, anche in modo più che eloquente, il set agli avversari. Nel secondo parziale capitan Alessandro Pittiglio e compagni ripetono il copione andato in scena nella prima frazione, non accennando minimamente a togliere il piede dall’acceleratore e conservando come nel precedente set la testa della gara. Il Ripi è incapace di trovare una reazione, e gli universitari non si fanno scappare la preda, dando una definitiva spallata agli avversari e tagliando per primi il traguardo dei 25 punti che vale set, partita e trofeo. Il regolamento della manifestazione prevede che, anche in caso di 2-0, si disputi comunque il terzo parziale, e Torraca concede spazio e fiducia a tutti gli elementi a sua disposizione meno impiegati fino a quel momento. I nuovi entrati ricambiano la fiducia dell’allenatore con una gara concreta e solida, e difatti il team cassinate, dopo un primo momento di adattamento, torna nuovamente alla guida delle operazioni e si porta ad un passo dal 3-0 sullo score di 24-21. A questo punto però il Ripi, perso il trofeo, persa la partita, e raccolta una magra figura nello scontro con entrambi i team avversari, ha uno scatto di orgoglio e un po’ di fortuna: al servizio si presenta uno dei migliori battitori ciociari, il quale colleziona un filotto di 6 punti consecutivi che sorprende un po’ la retroguardia cassinate e ribalta completamente il risultato della frazione di gioco. A conquistare il parziale sono quindi i ragazzi del Ripi, ma i festeggiamenti, grazie al 2-1 finale e ai 4 punti complessivi collezionati durante il torneo (3 i punti del Ripi e 2 quelli della Ludi Aquino), sono tutti di marca cussina.
A cerimonia di premiazione conclusa sentiamo le parole del coach cassinate Giovanni Torraca: “Certo è un trofeo amichevole, ma il livello delle avversarie era altissimo, si trattava di due team molto ambiziosi, che hanno costruito delle formazioni temibilissime e che non ci hanno regalato nulla. Noi stiamo lavorando bene, stiamo facendo una buona preparazione e, soprattutto, abbiamo tantissima voglia di fare bene. Speriamo di continuare su questi livelli e migliorare costantemente durante tutta la stagione”. Appuntamento quindi alla prima di campionato per i ragazzi universitari, che domenica 16 ottobre scenderanno in campo contro Anzio nel Palasport “Osvaldo Soriano” di Atina alle ore 19.00 per il debutto casalingo in questo difficile campionato di Serie D.