Oggi partono i saldi: i consigli del Codacons per acquisti sicuri
Finito il conto alla rovescia per la caccia all’affare. Cominciano sabato 1 luglio i saldi estivi in tutta Italia.
CASSINO. Una caccia all’affare che può riservare brutte sorprese, o almeno non essere l’affare i venditori annunciano. Il Codacons ha stilato un vademecum di 10 regole a cui prestare attenzione perché si tratti di veri saldi.
Lo scontrino- Da conservare sempre: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad esempio perché il prodotto è finito, si ha diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
Fondi di magazzino- Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. È improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.
Occhio ai prezzi pre-saldo. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro.
Super sconti. Diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto).
Prezzi in vetrina. Gli esercenti sono tenuti ad esporre in modo chiaro e leggibile il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla “nuova”.
Pagamenti Nei negozi che espongono in vetrina l’ adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
CALENDARIO SALDI ESTIVI 2017: Le date dei saldi estivi 2017 per ogni regione
–Abruzzo: 1 luglio-30 agosto 2017
–Basilicata: 1 luglio-2 settembre 2017
–Calabria: 1 luglio-1 settembre 2017
–Campania: 1 luglio-30 agosto 2017
–Emilia-Romagna: 1 luglio-30 agosto 2017
–Friuli-Venezia-Giulia: 1 luglio-30 settembre 2017
–Lazio: 1 luglio (durano 6 settimane)
–Liguria: 1 luglio-15 agosto 2017
–Lombardia: 1 luglio-30 agosto 2017
–Marche: 1 luglio-1 settembre 2017
–Molise: 1 luglio-30 agosto 2017
–Piemonte: 1 luglio (durano 8 settimane non consecutive)
–Puglia: 1 luglio-15 settembre 2017
–Sardegna: 1 luglio-30 agosto 2017
–Sicilia: 1 luglio-15 settembre 2017
–Toscana: 1 luglio-30 agosto 2017
–Umbria: 1 luglio-30 agosto 2017
–Valle D’Aosta: 1 luglio-30 settembre 2017
–Veneto: 1 luglio-31 agosto 2017