Di Mambro replica a Picano:«Campione di nomine familiari. Fondo Sosteniamo? Nel 2017»
CASSINO. Il consigliere comunale e presidente della 1a Commissione Carmine Di Mambro prende carta e penna e risponde alla provocazione lanciata da Danilo Picano un paio di giorni fa circa alcuni gettoni di presenza ai quali ha rinunciato:«Vorremmo sapere se anche i familiari di Danilo Picano hanno devoluto in beneficienza i loro emolumenti per gli incarichi che hanno attenuto quando la “meteora” della politica cassinate era in carica- è l’affondo- ricordiamo, infatti, che il fratello dell’ex amministratore è stato designato grazie a lui, membro del Cda del Cosilam e la cognata membro del nucleo di valutazione del comune di Cassino. Invece, di continuare a blaterale contro questa amministrazione, in carica da poco più di quaranta giorni, si faccia un esame di coscienza sul suo operato nei cinque anni di legislatura. Sarà, infatti, ricordato soltanto per essere stato un vero campione di “nomine familiari”. Non riusciamo a capire perché ancora una volta persone legate alla precedente amministrazioni provino a screditare un sindaco che ha avuto la sciagura di amministrare Cassino dopo la peggiore gestione amministrativa della storia della nostra città. Cinque anni costernati da bugie, fallimenti, inadempienze e brutte figure, che hanno fatto perdere a Cassino la credibilità che l’ha sempre contraddistinta e portata ad essere il faro del Lazio Meridionale.
Dispiace essere ripetitivi, ma come fanno alcuni ex amministratori a parlare e commentare negativamente le azioni di un’amministrazione in carica da quasi due mesi che sta lavorando per ridare lustro ad una città abbandonata e lasciata dall’amministrazione Petrarcone nel degrado più assoluto?
Rispetto al fondo “SosteniAmo” il Sindaco è stato molto chiaro in campagna elettorale, sarà ufficialmente istituito con una variazione di bilancio alla fine dell’anno ed attivo nell’annualità 2017»- ha concluso Di Mambro.