Libri. La felicità si conquista: Alessandra Hropich dice come con un’ironia tutta napoletana
CASSINO. “La Felicità? Ve la do io!” É il secondo libro di Alessandra Hropich, edizioni You can print. Tante storie vere, alcune molto crude e significative, altre molto buffe, altre ancora, semplicemente assurde. Tutte le storie vertono su un unico grande tema: la ricerca della felicità. Tutti cercano la Felicità, o almeno la vorrebbero ma non molti si attivano davvero per averla.
La Felicità non cade dal cielo, non é questione di fortuna ma dipende, in gran parte da come ci muoviamo e da cosa facciamo. Questo libro è scritto da una persona che vive bene la sua vita, preoccupandosi solo ed unicamente di procurarsi quelle cose che ci fanno stare bene, evitando di criticare gli altri o giudicarli. Per un periodo piuttosto lungo, l’autrice ha vissuto a Napoli con la famiglia, essendo di madre partenopea. Dai napoletani, la scrittrice ha ereditato la gioia di vivere, lo spirito di inventiva, la capacità di adattamento e la solarità.
Come nei film di Totò in cui lo si vedeva uscire fuori da ogni situazione, sempre con quella ironia e spirito tipico dei napoletani.
Ecco, il libro vuole insegnare a tutti a sapersi accaparrare la Felicità più o meno come il grande Totò, nei film, sapeva uscire da ogni situazione di disagio o comunque complicata.
Un libro ironico, ma come si dice a Napoli: “Pazziann’…..pazziann’ se’ ric’ a verità! “.