L’acquedotto di Cassino ad Acea: arriva la sentenza del Consiglio di Stato
L’acquedotto di Cassino passa ad Acea, è ufficiale.
CASSINO. Il Consiglio di Stato ha emesso la sua sentenza ritenendo nulla l’ordinanza con cui il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, lo scorso 10 settembre 2016 aveva bloccato la cessione degli impianti, dando il via libera alla consegna degli stessi alla multinazionale romana.
Ora è stato scritto l’ultimo atto di un’infinita commedia chiusasi male per i cittadini cassinati (almeno quelli del centro, dato che le periferie erano già a “conduzione Acea”) che pagheranno un prezzo maggiorato rispetto ai canoni odierni.
Ma a far paura, adesso, è la possibilità che Acea chieda i danni al potrebbe chiedere risarcimenti non da poco per la mancata e la ritardata cessione dell’acquedotto, paventando il colpo di grazia per le disastrate casse comunali.