Festa del Lavoro – Cassinati sempre più protesi verso l’estero
Cassinati in fuga verso l’estero.
CASSINO. In occasione del Primo Maggio, festa del lavoro, è importante parlare di come i giovani di Cassino e del sud Lazio stiano guardando sempre più all’estero per cercare nuove opportunità di lavoro e novità da introdurre nel nostro territorio per lavorare e vivere nel proprio Paese.
Secondo un’analisi fatta presso i Centri per l’impiego della provincia di Frosinone (dati del 2017), nell’ultimo anno i posti di lavoro in provincia di Frosinone sono risultati in crescita. Al contempo si registra, però, anche un calo del lavoro a tempo indeterminato, sempre più sostituito da contratti di somministrazione. Segno di un’economia ancora molto fragile.
In un periodo in cui oltre il 40% degli under trenta, nostri concittadini, risulta disoccupato e circa il 24%, non studia, non lavora né lo cerca, scegliere di fare esperienze di formazione all’estero costituisce una nuova opportunità per i nostri giovani.
Attraverso le esperienze positive di lavoro fuori dall’Italia tanti nostri conterranei cercano di costruirsi la propria emancipazione e una crescita personale sia intellettuale che lavorativa. Questa rivoluzione del sistema di formazione dei giovani e di un nuovo modo di cercare il lavoro che si sta sviluppando, negli ultimi anni, in una vasta area che comprende i comuni di Cassino e del sud Lazio, ci sono alcune interessanti considerazioni che si possono fare circa i nuovi valori.
Infatti, la maggior parte dei giovani under trenta che hanno avuto un’esperienza di lavoro all’estero ha poi dichiarato che i temi che hanno colpito la loro attenzione sono stati soprattutto quelli legati alla cultura dei valori sociali.
Aspetti come la cura attenta verso l’ambiente, i modi di comportarsi e l’educazione delle persone, ma anche le attenzioni e la cura per le donne sono aspetti importanti nella cultura sociale e lavorativa all’estero.
Il settore che sta registrando un incremento maggiore a Cassino e nella Provincia di Frosinone è quello dei Servizi alle Imprese. Seguono il settore dell’Istruzione e il settore alberghiero, che negli ultimi anni hanno abbondantemente superato quello delle Costruzioni, che fino a pochi anni fa era quello che trainava l’economia locale.