Diritto di superficie diventerà diritto di proprietà: le novità
CASSINO. Anche nel Comune di Cassino presto sarà possibile la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Una novità spiegata dal consigliere e capogruppo di Forza Italia Rossella Chiusaroli in seno all’assise civica che si sta adoperando affinché tutto ciò diventi realtà. «La Legge 23.12.1998 n. 448, Articolo 31, – argomenta la consigliera azzurra – consente ai comuni la possibilità di cedere in proprietà le aree già concesse in diritto di superficie e di eliminare i vincoli convenzionali gravanti sugli alloggi realizzati sulle aree cedute in diritto di superficie/proprietà nell’ambito degli interventi di edilizia residenziale pubblica convenzionati ai sensi dell’articolo 35 della Legge 865/71 e s.m.i. In particolare, con la modifica del comma 46, dell’articolo 31 della legge 448/98, il periodo di efficacia della convenzione, da stipularsi per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà delle aree comprese nei Piani di Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.), è stato ridotto da 30 a 20 anni, diminuito, inoltre, del tempo trascorso fra la data di stipulazione della convenzione che ha accompagnato la concessione del diritto di superficie e quella di stipula della nuova convenzione»-aggiunge l’esponente azzurro.
«Una disposizione normativa che produce effetti di notevole importanza per i titolari degli alloggi in quanto non soltanto riduce il periodo di validità della nuova convenzione ma, di fatto, nel caso di alloggi acquisiti da 20 anni e oltre, gli interessati che approfitteranno di tale opportunità avranno la possibilità, fin da subito, di acquisire l’esclusiva proprietà dell’area senza più alcuna limitazione al libero godimento del bene in termini commerciali».
«Potranno richiedere la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, i soggetti che siano proprietari di alloggi realizzati in aree comprese nei Piani PEEP, già concesse in diritto di superficie, a condizione che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento dell’alloggio. Con la trasformazione del diritto si superficie in diritto di proprietà si diventa proprietari, per cui l’alloggio potrà essere venduto con la piena disponibilità dell’area su cui insiste. Il valore di un appartamento in diritto di superficie infatti è inferiore a quello di un appartamento in piena proprietà, proprio perché dopo 99 anni il terreno su cui è costruito ritorna nella piena disponibilità del Comune, insieme alla proprietà del fabbricato, salvo rinnovo. La rimozione dei vincoli del prezzo di alienazione e del canone di locazione, inoltre, permetterà di vendere o locare l’alloggio al valore corrente di mercato» afferma la Chiusaroli.