Delitto Parma- Il calciatore Solomon Nyantakyi confessa il duplice omicidio: “Sono stato io”
E’ stato fermato a Milano ed ha confessato l’omicidio della madre Nfum Patience di 43 anni e la sorellina Magdalene di appena 11 anni avvenuto ieri sera a Parma.
Si tratta di Solomon Nyantakyi, 21enne di origini ghanese ed ex promessa del calcio, figlio e fratello delle vittime. Sul giovane si erano incanalati da subito i sospetti dettati dal fatto che non fosse più reperibile. Cresciuto calcisticamente nella società ducale e con alle spalle anche qualche panchina in Serie A prima del fallimento della stessa società gialloblù, ha parlato di lui all’Ansa Cristiano Lucarelli, ex attaccante di Parma e Livorno che lo ha allenato nel settore giovanile emiliano: “Sono senza parole: Solomon era un ragazzo pacifico e molto taciturno, non avrebbe mai fatto male a una mosca. Ma ha sofferto di depressione, in un anno, lo sentii parlare due volte – racconta ancora all’agenzia- Sapevo dei suoi problemi, e l’ho chiamato in Lega Pro al Tuttocuoio un anno fa. Ma dopo quindici giorni di ritiro è voluto andare via, gli mancava la famiglia”.
Le vittime sono state uccise nell’appartamento di famiglia nella periferia di Parma con molte (presumibilmente) coltellate in una scena da film dell’orrore.
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