Degenera una discussione: interviene la Polizia e sequestra 6 fucili e 2 pistole
Una discussione per futili motivi tra padre e due figli degenera ed interviene la Polizia in seguito a segnalazione giunta sulla linea di emergenza 113.
CASSINO. L’episodio si è verificato nella parte bassa di Frosinone. Giunti prontamente sul posto, valutata la situazione, gli agenti della Squadra Volante allertano i sanitari per un malessere accusato dall’anziano genitore e per un evidente stato di agitazione del figlio 42enne. Nel corso dei dovuti accertamenti emerge che quest’ultimo detiene regolarmente pistole e fucili. I poliziotti decidono allora di procedere, nella circostanza, al un sequestro preventivo.
Nell’abitazione del 42enne viene rinvenuto soltanto 1 fucile con 99 cartucce.
Mancavano altre armi.
I familiari riferivano allora che 5 fucili e 2 pistole erano stati già tolti dalla disponibilità del loro congiunto in quanto si erano già verificati episodi simili.
Anche per queste armi si procede comunque a sequestro.
Inoltre, nell’ambito del controllo effettuato presso le abitazioni di coloro i quali sono sottoposti agli arresti domiciliari, gli agenti della “volante 1” hanno proceduto a perquisizione di un appartamento di un uomo frusinate sottoposto agli arresti domiciliari in quanto, dalla sua abitazione, proveniva un fortissimo odore di sostanza stupefacente, verosimilmente riconducibile all’odore emanato dalla cannabis.
Data esecuzione alla perquisizione, dunque, sono stati rinvenuti e sequestrati 15,15 grammi di marijuana, custoditi in un involucro di cellophane e debitamente occultati tra gli indumenti riposti nell’armadio della sua camera.
A questo punto, gli uomini dell’ UPGSP, hanno accompagnato l’ uomo presso gli uffici della Questura dove è stato sottoposto a fotosegnalamento, denunciato in stato di libertà e immediatamente riportato presso il domicilio ove risulta tutt’ora in regime degli arresti domiciliari.