Dall’Olimpo al Parlamento: la satira del Cut conquista la platea del Teatro Romano con “Per tutti gli dei!”
Il Centro Universitario Teatrale di Cassino ha divertito e conquistato il pubblico presente l’altro ieri alla serata di CassinoArte dedicata alla satira politica con lo spettacolo “Per tutti gli dei!” scritto da Giorgio Mennoia e diretto da Paola Spallino.
CASSINO. Battute, sberleffi, imitazioni e parodie hanno regalato attimi di divertimento, risate spassose, momenti di riflessione e sottile amarezza durante il viaggio compiuto dagli attori presenti sul palcoscenico del Teatro Romano. Un viaggio fantastico condito con i sogni e le speranze ma anche con i limiti e i vizi degli uomini che tentano di raggiungere la formula della felicità. Un viaggio che partito dall’Antica Grecia ha condotto idealmente protagonisti e platea ai tempi contemporanei, raccontando con toni grotteschi e vivaci un contesto sociale e politico inaffidabile, chiassoso ed egoista.
“Per tutti gli dei!” ha debuttato tra gli applausi del pubblico e il riconoscimento del sindaco Carlo Maria D’Alessandro e l’assessore alla Cultura Nora Noury, promotori dell’intera rassegna estiva di CassinoArte. «Il Cut rappresenta una delle eccellenze del territorio – ha sottolineato il primo cittadino durante i saluti iniziali – lo dimostra il fatto che quando gli spettacoli vengono fatti dalle persone di questa città la platea si riempie». Il sindaco ha parlato di tutte le associazioni culturali presenti sul territorio e attive nell’ambito artistico-teatrale aggiungendo a tal proposito che «Cassino è una città che quando riscopre il senso di comunità ritrova se stessa».
La preparazione dello spettacolo è stato un lavoro impegnativo soprattutto perché il cast era particolarmente numeroso. «Portare in scena circa 50 attori non è stato semplice ma il risultato davvero soddisfacente – racconta Giorgio Mennoia, direttore artistico del Cut – ho visto in tutti gli interpreti una crescita artistica e un impegno tangibile nello studio e nel lavoro sul palcoscenico». Oltre alle capacità attoriali ed espressive, infatti, in quest’ultima commedia gli allievi del Cut hanno rivelato anche capacità interpretative come l’imitazione e la caricatura di personaggi ben noti del panorama politico italiano. Sebbene molti di questi personaggi fossero celati dietro la maschera di divinità greche, riconoscerli e ridere dei loro difetti esasperati e parodiati è stato immediato per l’intera platea. La regista Paola Spallino, nonostante la giovanissima età, ha dimostrato grandi qualità nella direzione artistica dello spettacolo oltre che una spiccata presenza scenica come interprete di Bacco e Atena. È riuscita a dare prova per tutta la durata della commedia di un percorso di formazione professionale in forte crescita.
Ad aprire la serata è stata una performance musicale dell’attore Marco Di Stefano sulle note di “Nature boy” di Eden Ahbez. L’artista proveniente dal Teatro della Comunità ha salutato la platea insieme alla coreografa Tania Khabarova dando appuntamento ai prossimi laboratori teatrali in programma per l’anno accademico 2017/2018 del Cut. «Il lavoro del Centro Universitario Teatrale di Cassino non si è ancora concluso – ha ricordato il responsabile organizzativo Marco Mattei – il prossimo appuntamento sarà il 28 luglio sempre a CassinoArte con la farsa dialettale di Anna de Santis “Nun se vere luce” e, nel frattempo, stiamo già lavorando alla prossima programmazione accademica, alle nuove collaborazioni esterne e a un progetto importante di valorizzazione dell’attività delle arti sceniche del Cut sul territorio con i principali enti di riferimento».