Coppa Italia regionale, il Cassino si fa sorprendere dal Roccasecca: è 0-1 al Salveti
di Simone Tescione
CASSINO: Gazzerro, Berardi, Verdone, Partipilo (68’ Darboe), Ruggieri, Mercurio, Lombardi (77’ Cerrone), Visone, Giglio, Carlini, Picozzi (54 Corrado). A disp.: Della Pietra, Caggiano, Santilli, Di Vito, Darboe, Cerrone, Corrado. All.: Castellucci.
ROCCASECCA: Teoli, Ricci, Zonfrilli (57’ Cataldi), Vezzoli (87’ Romanelli), Pescosolido, Protano, Lombardi, Grossi, Di Roberto, Giustini, Caprarola(72’ Antonini). A disp.: Faticanti, Santamaria, Romanelli, Cataldi, Antonini, De Stefano, Anella. All.: Adinolfi.
Arbitro: Morello di Tivoli; assistenti Conte di Frosinone e Rienzi Tivoli.
Marcatori: 82’ Protano (R).
Ammoniti: Partipilo (C ), Zonfrilli (R), Mercurio (C ), 2 Carlini (C ), Vezzoli (R), Lombardi (R)
Espulso: 79’ Carlini per doppia ammonizione.
Recupero: 1’pt; 5’st.
CASSINO. Un Cassino lento e poco cinico cede in casa ad un Roccasecca quadrato ma non irresistibile, nell’ambito dell’andata dei sedicesimi di finale della fase regionale di Coppa Italia. Arriva a 8 minuti (più recupero) dal triplice fischio finale la beffa per i cassinati firmata dal baby della compagnia ospite, Protano che, grazie al suo gol in mischia, porta ad espugnare la fortezza del Salveti all’11 di mister Adinolfi.
Il Cassino è apparso sottotono e meno incisivo del solito, rimanendo anche in inferiorità numerica a 11′ dal termine per il rosso a Carlini. Castellucci non portava neanche in panca Monaco di Monaco e affiancava Picozzi a Giglio mettendo Carlini e Lombardi sulle fasce. In mezzo al campo Visone era il partner di Partipilo con Darboe a riposo; dietro i centrali non cambiavano con capitan Mercurio e Ruggieri a fare da cerniera, Verdone a sinistra e Berardi dall’altra parte. In porta Gazzerro sostituiva Della Pietra. Nonostante non abbiano giocato una grandissima gara, i cassinati 3-4 palle gol limpide riuscivano comunque a crearle con Giglio decisamente non in giornata di grazia. Il Roccasecca ha fatto la partita che doveva: compatto, corto ed ordinato con un 4-5-1 in fase difensiva che diventava un parsimonioso 4-3-3 quando c’era da offendere. Di Roberto in avanti faceva reparto da solo con Caprarola e Lombardi a sostegno. Vezzoli si sistemava da schermo davanti la difesa con Giustini e il cassinate Grossi intermedi. Ricci, Protano, Pescosolido e Zonfrilli rimanevano praticamente incollati a Teoli.
Il Cassino mostrava poca verve nella manovra affidandosi al fraseggio lento e orizzontale, Carlini tentava di dare la scossa con qualche sortita veloce. Ci provava due volte Giglio di testa e di piede ma entrambe le conclusioni risultavano alte da buona posizione. Poi era il turno di Partipilo che prima sparava fuori su appoggio dello stesso Giglio dal limite, e poi impegnava severamente dalla distanza Teoli ma Carlini spediva fuori la ribattuta. L’occasione migliore del primo tempo, però, ce l’aveva dall’altra parte Di Roberto pescato in area da un bel traversone di Ricci che batteva di testa a botta sicura ma Gazzerro con un tuffo felino teneva a galla i suoi. Era 0-0 al riposo.
Il secondo tempo ricominciava sugli stessi ritmi del primo, allora mister Castellucci dopo una manciata di minuti faceva entrare Corrado che dava immediatamente vivacità alla fase offensiva: prima si smarcava al limite ma scaricava addosso a Teoli da ottima posizione, poi si beveva due avversari dalla destra e serviva un pallone a Giglio che sparava incredibilmente fuori a porta vuota da un metro. A 11′ dal termine la svolta: Carlini già ammonito per un inutile fallo a metà campo, non concedeva la distanza su una punizione: era il secondo giallo e Cassino in 10. Tuttavia il Roccasecca non accelerava non disdegnando comunque il pari. Ma il pensierino al colpaccio ce lo faceva eccome, e così che su un angolo battuto da Lombardi, si avvitava di testa Di Roberto che stampava la traversa, Protano si trovava nel posto giusto al momento giusto e castigava i padroni di casa. Il resto è un Cassino che ci provava anche in inferiorità: Darboe (entrato a metà secondo tempo) impegnava Teoli che bloccava a terra la bella botta del limite. Poi Cerroni da lontano: fuori di poco. Darboe in pressing solitario contraeva un rinvio attardato di Pescosolido che rischiava di insaccare il suo portiere. All’ultimo respiro ci provava ancora il giocatore di colore del Cassino da posizione defilata ma Teoli incollava a terra la vittoria.
Adesso per il Cassino c’è da tentare l’impresa in quel di Roccasecca tra 15 giorni. I mezzi ci sono, ma serve più cinicità.