“C’è stata una sparatoria, c’è un ferito”: uno scherzo che costa caro
Allerta il 113 asserendo che un uomo era rimasto ferito durante un conflitto a fuoco, ma si trattava di uno scherzo telefonico. Per questo un 18enne napoletano è stato denunciato per procurato allarme.
CASSINO. Nella giornata di ieri una voce maschile segnalava al numero di emergenza della Questura che nei pressi di Piazzale Kambo, a Frosinone, era avvenuta una sparatoria nel corso della quale un uomo rimaneva ferito.
Immediatamente la nota viene diramata dall’operatore alle Volanti presenti sul territorio: giunte sul posto, accertano che la zona indicata non è mai stata interessata da quanto riferito.
Tempestivi e serrati accertamenti degli agenti che incastrano il 18enne telefonista.
Gli agenti ricontattano l’utenza telefonica dalla quale era partito l’allarme: l’interlocutore riferisce di essere a Napoli ed estraneo ai fatti.
Ai poliziotti il giovane confessa di essere stato l’autore di quello scherzo, che gli costa una denuncia per procurato allarme.
Nella fattispecie viene interessato il Commissariato di Secondigliano per competenza territoriale.