Cassino- Schiuma dall’acqua depurata del Cosilam. La denuncia di Di Mambro
Il consigliere comunale cassinate Carmine Di Mambro ha ingaggiato da tempo una battaglia di denuncia dei fenomeni d’inquinamento ambientale.
CASSINO. Torna nel suo mirino il Cosilam. Sulla sua bacheca Facebook ha pubblicato dei video dove si vede l’impianto di depurazione del Cosilam che non farebbe il suo dovere, appunto, quello di depurare:
«In questi video postati si certificano palesemente due cose- scrive-:
– l’inefficienza del depuratore Cosilam che immette acqua schiumosa non depurata provocando moria di pesci ed odori nauseabondi. In sostanza inquina il corso d’acqua del Rio Pioppeto usato per irrigare i campi;
– nel secondo video si evince, invece, l’insufficienza delle pompe di sollevamento IP2. Infatti possiamo vedere lo sversamento dei liquami e non solo lungo le strade di accesso alle abitazioni che, ovviamente, creano disagi di ogni genere ai cittadini».
«Il Cosilam cosa aspetta ad intervenire? – incalza- parlano di inquinamento e si riempiono la bocca di belle parole sulla tutela della salute delle persone, e poi permettono questo scempio a danno di tutta la collettività. È una vera vergogna. Se hanno un briciolo di dignità, gli amministratori del Cosilim e la nuova società di Viterbo che gestisce i depuratori intervengano immediatamente per garantire ai cittadini residenti e non solo una vita dignitosa, tranquilla e lontana da pericoli per la propria incolumità, ma soprattutto per i nostri figli. Sicuramente questa vicenda non terminerà con questo post, si andrà avanti con tutti i mezzi a disposizione fino alla risoluzione del problema».
