Cassino. Rogo in comune, pare che i malviventi puntassero i documenti Tosap: salvi gli originali
CASSINO. Nel rogo al comune di Cassino stanno emergendo segnali evidenti che si sia trattato di un atto doloso e non affatto colposo. Non si sa quante persone sono entrate dalla porta posteriore che dà sul piccolo parcheggio dell’anagrafe. Avrebbero sfondato la porta con un’estintore e si sarebbero diretti senza esitazione verso l’ufficio tributi incendiando diversi faldoni contenenti le copie delle imposte sulla tassa dell’occupazione del territorio suolo, inviata ai commercianti.
Pare che l’originale di quei documenti si trovi in un file all’interno di un computer che non è stato interessato dall’incendio. Le telecamere di videosorveglianza non potranno essere utili alla ricostruzione dell’accaduto in quanto punterebbero troppo verso l’alto impedendo di monitorare l’ingresso. Potrebbero esserlo, invece, quelle del Monte dei Paschi di Siena sistemate a guardia dell’istituto bancario nelle vicinanze del palazzo comunale che possono offrire elementi utili alle indagini.