Cassino. Prosegue il “migranti tour” disposto lo sgombero dal comune per i migranti di via Vaglie
CASSINO. Come annunciato dall’assessore ai servizi sociali Benedetto Leone stamane ai microfoni di Radio Cassino Stereo, è stata firmata dal sindaco Carlo Maria D’Alessandro l’ordinanza sgombero delle palazzine di via Vaglie occupate dai migranti affidati ad una cooperativa campana. L’atto è stato notificato pochi minuti fa e dispone che gli uomini lascino gli edifici entro 48 ore, invitando la cooperativa a trovare un’altra sistemazione.
Il documento autografato dal primo cittadino della Città Martire recita: “Per motivi contingibili ed urgenti- si legge- si dispone lo sgombero entro 48 ore dalla notifica della presente ordinanza, di persone, animali e cose negli immobili ubicati in Cassino via Vaglie 76…in caso di non ottemperanza si procederà alla denuncia all’Autorità Giudiziaria…ed all’avvio delle procedure coattive”.
Il provvedimento nasce dal “venir meno delle condizioni igienico-sanitarie e di salubrità dei locali nonché di sicurezza degli impianti a tutela dell’incolumità degli individui e delle prominenti esigenze di sanità e sicurezza pubblica” disponendo “l’avvio delle procedure di
sgombero coatto e chiusura degli stessi locali”.
Questo è quanto disposto il comune come anticipato dal Leone stamattina all’emittente radiofonica cassinate: «Rispetto alla vecchia palazzina, quella dell’ex commissariato di polizia dove mancavano le opportune condizioni igenico sanitarie– ha detto Leone – qui la mancanza è di natura tecnica, mancano agibilità e abitabilità secondo la relazione dell’ufficio tecnico del comune».
L’assessore si è detto preoccupato delle condizioni in cui si trovavano i ragazzi ed ha raccontato come ce ne fossero fino a nove per miniappartamento. La capienza di ognuno di essi sarebbe infatti di 40 metri quadrati: «Diamo chiaramente il tempo alla cooperativa per trovare un’altra sistemazione a questi ragazzi».
Quest’ordinanza di sgombero fa il pari con quella di quest’estate che riguardava un altro gruppo di migranti che fu cacciato dagli ex locali della Polizia Stradale che pure non avevano i requisiti igienico sanitari per ospitare e che tanto scalpore destarono a Cassino. Ecco, dunque, una nuova puntata del tour dei migranti.