Cassino, partito il progetto Coloriamo il comune: i ragazzi dell’Artistico a “ravvivare” i Servizi Sociali

CASSINO. Questa mattina è partito il progetto ColoriAmo il Comune, promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali e per la Famiglia. Gli studenti del Liceo Artistico di Cassino, sotto la supervisione delle professoresse Katiuscia Pessia e Ida Rongione, hanno presentato all’assessore Benedetto Leone la loro idea progettuale e si sono messi all’opera, iniziando a dipingere le pareti d’ingresso della struttura che ospita gli uffici comunali dei Servizi sociali.

«Grazie all’impegno di questi giovani talenti, il grigio farà finalmente posto al colore e gli uffici dei servizi sociali, in cui ogni giorno arrivano famiglie e bambini, diventeranno un posto più accogliente – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali Benedetto Leone – la struttura come detto era indiscutibilmente grigia e accoglie cittadini in condizioni di disagio che portano le loro problematiche e aspettative, a volte con rassegnazione, spesso con rabbia, sempre con un vissuto difficile, che viene accolto con empatia e competenza. Pertanto, questo è il primo passo concreto, l’assessorato vuole coinvolgere tutte le realtà possibili della città in maniera integrata nelle attività stesse degli uffici, chiedendo come re-stituzione dell’impegno profuso per la comunità la collaborazione nei lavori di decorazione degli spazi».

«Per gli studenti e i volontari sarà realizzato un percorso di sensibilizzazione e formazione sulle problematiche affrontate quotidianamente dai servizi per poi trarre ispirazione alla creazione di un setting più accogliente e creativo. La decorazione, infatti, degli spazi dei servizi sociali da un lato rende più accogliente e rasserenante il setting di lavoro in favore degli utenti e degli stessi dipendenti, dall’altro rappresenta un momento inclusivo per ragazzi e cittadini nella realizzazione di un lavoro utile a tutti»-aggiunge Leone.

L’iniziativa ha ricevuto il plauso anche dalle professoresse Pessia e Rongione che ci hanno dichiarato: «I ragazzi hanno accolto il progetto con entusiasmo- affermano congiuntamente- la tematica trattata li ha spinti a studiare il tema prima di preparare la bozza da realizzare, mostrandosi molto sensibili alla causa. E’ stato anche un modo per approcciarsi al mondo istituzionale vivendolo da vicino».

Condividi...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi