Cassino, operativo il primo defibrillatore. Comune allineato alla legge, Leone: «Strumento fondamentale»
CASSINO. Il Comune di Cassino da oggi avrà a disposizione il suo primo defibrillatore, grazie al lavoro del personale dei servizi sociali. Presente alla consegna dello strumento, l’assessore alle Politiche Sociali Benedetto Leone e il dott. Aldo Matera, dipendente del settore.
«Ogni anno, in Italia, muoiono circa 60.000 persone a causa di un arresto cardiaco e la letteratura scientifica ha dimostrato che, in questi casi, un intervento di primo soccorso rapido ed adeguato può ridurre del 30% questi decessi: ogni minuto è di vitale importanza. Alcuni studi scientifici hanno stimato, infatti, che la probabilità di salvare una persona in arresto cardiaco improvviso calano anche del 10% al passare di ogni minuto. L’importanza del defibrillatore in questo scenario è paragonabile a quello di un estintore durante un incendio. Per questo con il settore servizi sociali ha deciso di fare sul serio e grazie al lavoro dei dipendenti è arrivato il primo defibrillatore. Questo è anche l’unico defibrillatore disponibile per tutto il comune di Cassino, ma abbiamo intenzione entro poco tempo anche di ampliare la dotazione di questi importantissimi strumenti. Lo scorso 20 luglio, infatti, è entrata in vigore la legge che obbliga tutti gli enti pubblici di dotarsi di questo importante apparecchio.
Inoltre, mentre ero in riunione con il Dott. Alfonso Rossi di Vitattiva, vedendo arrivare il defibrillatore, quest’ultimo ha chiesto di poter organizzare anche dei corsi di formazione ai dipendenti per l’utilizzo dell’apparecchiatura.
E’ questa la Cassino che stiamo cercando di costruire: collaborativa, aperta e che lavora. Siamo abituati a fare e, visto l’ambito, abbiamo “a cuore” chi lavora per il bene della città di Cassino. Avere un defibrillatore vicino e personale formato all’utilizzo può salvare delle vite fino al 70% dei casi»- ha concluso l’assessore alle politiche sociali Benedetto Leone.