Cassino- Le streghe di Halloween portano via l’ordinanza antiprostituzione in strada
Mentre a Morolo il sindaco Anna Maria Girolami emette l’ordinanza anti prostituzione, a Cassino i fantasmi di Halloween portano via quella della Città Martire.
CASSINO. Era datata 31 ottobre 2017 la scadenza dell’ordinanza antiprostituzione emessa dal sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro ad inizio agosto (LEGGI ARTICOLO). Un provvedimento ispirato dal Prefetto Emilia Zarrilli, come in altri Comuni della provincia (vedi Frosinone) e volto a limitare l’esercizio meretricio, almeno in strada. Nel capoluogo ciociaro il termine perché l’ordinanza cessasse i suoi effetti era previsto per il 30 settembre.
Diverse le multe elevate dalle forze dell’ordine chiamate (anche) al pattugliamento delle strade, ma fenomeno tutt’altro che debellato.
Un provvedimento il cui inserimento della data di scadenza ne giustificava poco il senso: il fenomeno o esiste e va combattuto sempre, o non esiste e va combattuto mai. Da qui le perplessità.
Da ieri torna tutto come prima.
Ma poi siamo proprio sicuri che la prostituzione (in strada), o il suo sfruttamento, si possano combattere con le ordinanze dei sindaci?
Sim. Tes.