Cassino, la protesta del centro anziani Bembo: “Siamo dimenticati, non vogliamo promesse ma risposte”

CASSINO. Anziani sul piede di guerra a Cassino. Si è svolta ieri sera presso il Centro Anziani Bembo sito nell’omonima centralissima via cassinate, proprio alle spalle della Chiesa di S. Antonio, un accesissimo dibattito nel quale gli stessi anziani lamentavano lo stato di degrado in cui versa la storica struttura, all’indomani di promesse ed interventi mancati da parte del comune.

«Manca la linea telefonica, il quadro elettrico è pericolosamente non a norma, di estintori manco a parlarne e la pulizia deve essere fatta da noi, altrimenti saremmo nella sporcizia più totale; inoltre non si vede il becco di un quattrino, non solo di quest’anno, ma anche dell’anno scorso»- questo è il riassunto dello stato dell’arte di uno dei principali centri anziani di Cassino ed il cassinate.

Stando alle loro parole, gli anziani, sono più determinati più che mai a far sentire la propria voce, non si sarebbe notata la discontinuità tra le due amministrazioni: quella precedente e questa che avrebbero manifestato le stesse problematiche con promesse a cui non si sarebbe dato seguito.

Invitato invitato all’incontro l’assessore alle politiche sociali Benedetto Leone ma vanamente: «L’intento era quello di avere risposte ufficiali e discutere queste problematiche, per cui abbiamo invitato l’assessore Leone che, però, ci ha snobbato-continuano i battaglieri anziani- avremmo voluto chiedere dove sono i 25mila euro che hanno detto di aver stanziato, a cosa voleva riferirsi? Vorremmo saperlo perché qui non si vede neanche l’impegno di spesa per quest’anno. Siamo in attesa di circa 2000 euro di competenza 2015, per tamponare lo stretto necessario per andare avanti. Ripetiamo, la situazione è critica e siamo pronti anche a proteste clamorose».