Cassino- Festa dell’Assunta, “Un punto di riferimento”
«Ancora una volta la festa legata alle celebrazioni in onore di Maria SS. Assunta è stata punto di riferimento per famiglie giovani e anziani. Per questo voglio ringraziare sentitamente il comitato dei festeggiamenti, perché come ogni anno svolge un attentissimo lavoro per far si che questa ricorrenza, di straordinaria importanza per la nostra città, sia sempre preparata in modo adeguato e impeccabile»- lo ha dichiarato il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro in una nota.
«Il territorio- continua il primo cittadino- con la sua storia, tradizioni, identità costituisce un valore competitivo difficilmente riproducibile. Il patrimonio culturale e umano, quindi, diventano fattori strategici ed innovativi di qualsiasi politica di sviluppo sostenibile. Ed è per questo motivo che come amministrazione sosterremo sempre questo genere di iniziative che sono radicate nella nostra cultura ne nostro essere cassinati. Perché tale atteggiamento contribuisce alla costruzione di quel patrimonio intangibile, capace non solo di incrementarne la competitività e la visibilità, ma anche di promuovere il benessere della nostra comunità. Questi momenti rappresentano anche una proposta al turista viaggiatore, una esperienza straordinaria, speciale in forte contatto con la comunità locale e con la sua identità. Anche quest’anno in migliaia abbiamo partecipato all’incoronazione dell’Assunta e a tutte le funzioni religiose ufficializzate da S. E. il Vescovo della Diocesi Cassino-Sora- Aquino-Pontecorvo, Gerardo Antonazzo, al quale desidero rivolgere un sentito ringraziamento per le sue parole, mai banali E che ci forniscono costantemente motivo di riflessione sul nostro approccio alla vita ella cristianità. Maria SS. Riesce sempre a riunirci tutti in una solo grande popolazione. Auspico che la sua luce splendente possa guidare sempre i nostri passi, anche nei momenti più difficili e ci aiuti concretamente a far si che la nostra Cassino torni, pian piano, ad essere una vera e grande comunità».